A BOUCHE BÉE festival anni ’50 del Collettivo Teatro Orvieto. I ringraziamenti

di Valentino Valentini – Collettivo Teatro Animazione

Grazie.
A Bouche Bée chiude la sua terza edizione con un ottimo successo di pubblico.
Il risultato di ciò era tutt’altro che scontato e anzi molto incerto nelle previsioni dato il cambio di
location e di date rispetto alle scorse edizioni.
Quest’anno abbiamo rischiato di non poter fare il festival a causa di molte difficoltà, prima fra
tutte la mancanza delle risorse finanziarie e le nuove stringenti direttive sulla sicurezza della ormai
famigerata Circolare Gabrielli.
Poi un invito giunto dall’Associazione Seven Marts e dal Comune di Orvieto ad unire le forze e
presentare un progetto unico volto a rivalorizzare una location come la Fortezza Albornoz storica
sede di molti eventi del nostro recente passato dove si manifestava quell’idea di comunità di cui
tanto si parla ma che è molto difficile da mettere in pratica.

Non è stato facile all’inizio, ma grazie al Comune di Orvieto nella figura del Sindaco Giuseppe
Germani, all’ Assessore al turismo Andrea Vincenti e all’Assessore alla Cultura Alessandra
Cannistrà (che hanno creduto in noi fin dall’inizio) siamo riusciti nel nostro intento.
Ovvio che una manifestazione del genere presenti dei costi e pertanto un doveroso
ringraziamento spetta ai nostri main sponsor: Microrad, Cassa di Risparmio di Orvieto.
Credo che per quanto riguarda l’utilizzo della Fortezza Albornoz ci sia ancora da lavorare molto a
livello di infrastrutture come la pubblica illuminazione e le barriere di protezione richieste per la
sicurezza del luogo.

Una bellissima nota di colore in piazza è stata regalata dalle abili mani delle parrucchiere di “Elisa
Parrucchiera” e dalle estetiste del “Centro estetico Roberta” di Roberta Porpori, con la loro bella
postazione che infaticabilmente dall’inizio della festa fino a notte fonda hanno truccato e
pettinato centinaia di persone in stile vintage.

Dei tre eventi che contraddistinguono il festival, oltre alla collaudata festa finale con il Ballo e il
giro in bici per il centro città (BeBopBike), la maggior sorpresa è stata la grande partecipazione di
pubblico al Cinema Picnic con la collaborazione del critico cinematografico Valentino Saccà.
Il cinema all’aperto è una di quelle manifestazioni in cui abbiamo puntato di più e che vorremmo
che in futuro crescesse ancora.

Fare rete con altre realtà ed associazioni culturali della città è stata una mossa vincente. La
presenza dei banchetti dei promotori di Santa Perduta, la collaborazione con la UISP di Orvieto
grazie a Federica Bartolini, Ciclostile per la Be Bop Bike, la Libreria Arcimboldo, gli Amici Vespisti
del Vespa Club, i singoli proprietari delle bellissime auto d’epoca, i fotografi fra i quali Filiberto
Mariani di Orvieto24 e i fotografi di FotoAmaOrvieto e tutti gli altri sponsor.

E infine il Collettivo Teatro Animazione vuole ringraziare le band: gli Hot Nuts, Les Cerveaux
Maléfiques, Orchestra Moderna dj set, il nostro collaudato Service audio Music Art, il fantastico
Simone di Maggio The Rockabilly Trio con ospite gradita Lola e ultima ma non ultima la splendida
Mad Cat con il suo spettacolo di burlesque.

Abbracci e baci vanno ai pochi ma ottimi elementi del Collettivo Teatro Animazione che non
sono solamente dei bravi attori ma anche operai, elettricisti, costumisti, presentatori…. e ai nostri
amici e partner della Seven Marts.
Tra qualche giorno sarà possibile vedere le foto e i video della festa sul sito abouchebee.it
realizzati da molti fotografi che sono sempre attratti da le tante persone vestite a tema.
E che dire dei veri protagonisti della festa… tutti VOI che avete partecipato con entusiasmo e che
avete ridato vita a quel luogo dove forse ritorneremo in futuro con altri eventi e manifestazioni.
Grazie a tutti, siete stati fantastici e bellissimi.
À bientôt.

fotogallery di Filiberto Mariani

 

 

 

 

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