Agricola Zambelli e Savallese Millenium Brescia insieme per nuovi progetti

L’Agricola Zambelli gira pagina e dopo aver rinunciato a iscrivere la propria squadra di pallavolo femminile in serie A2, e dopo esser stata ad un passo dall’approdo nella massima serie nazionale, divide i propri interessi di main sponsor in due diventando partner della Banca Valsabbina Millenium Brescia società che milita nella A1 femminile di volley e portando avanti il solo settore giovanile orvietano.

I dettagli della partnership tra Flavio Zambelli, patron della Pallavolo Zambelli Orvieto, e la famiglia Catania alter-ego in quel di Brescia, sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta ieri, giovedì 20 giugno, nella tenuta della azienda agricola orvietana. Flavio Zambelli, insieme a Emanuele Catania, direttore generale Millenium Brescia con delega sulla prima squadra, e Lucrezia Catania, direttore generale Millenium Brescia con delega sul settore giovanile e per l’area commerciale e marketing, hanno così varato ufficialmente la collaborazione tra i due sodalizi nella stagione estiva e nel prossimo campionato di serie A1 femminile. In particolare l’Agricola Zambelli sarà main sponsor Millenium A1, oltre a sostenere il 2×2 della coppia Michieletto–Ferraris attraverso Millenium, e sarà il main sponsor dell’attività 4×4 Lega Volley Summer Tour 2019. Un impegno economico e di risorse che porta quindi l’azienda agricola orvietana a un “addio” che sa più di “arrivederci” con il volley di alto livello giocato a Orvieto ma che mantiene ben salda la volontà di ricostruire un movimento pallavolistico orvietano puntando proprio sul settore giovanile.

“E’ nostra volontà – spiega Flavio Zambelli – continuare a mantenere gli impegni nel giovanile, proprio per creare una solida base da far crescere e con la quale ricominciare dalla serie C per poi salire di categoria.” In questa ottica è di ieri l’ufficializzazione di Simone Rubini chiamato a ricoprire il ruolo di coordinatore tecnico dei gruppi giovanili in affiancamento al direttore sportivo Giuseppe Iannuzzi e al direttore tecnico Fabrizio Lisei. «Ho accettato questa proposta perché ho visto nel club una determinazione nel voler perseguire gli obiettivi – spiega il quarantaduenne allenatore di origine ternana – il mio stimolo è quello di cercare di creare qualche giocatrice di livello”.

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