Celebrato il bicentenario della nascita della soprano orvietana Erminia Frezzolini. 27 marzo 1818 – 27 marzo 2018

Si è svolta oggi 27 marzo la commemorazione per il bicentenario della nascita di Erminia Frezzolini.
 
La mattinata si è aperta con l’arrivo in corteo di una delegazione dei ragazzi e degli insegnanti della Scuola Primaria “Erminia Frezzolini” di Sferracavallo presso la casa della famiglia Frezzolini in Via Sant’Angelo, dove la preside Anna Rita Bellini e Vincenzo Mannucci, discendente dei Frezzolini, alla presenza dell’Assessore all’Istruzione Cristina Croce, hanno deposto una corona di alloro sotto la lapide che commemora le virtù ineguagliate della celebre soprano orvietana.
Mannucci ha voluto ricordare, assieme ad Erminia a 200 anni dalla sua nascita, anche la figura del padre, Giuseppe Frezzolini, un celebre basso buffo che tanto bene fece ad Orvieto e agli orvietani.
Passando per una città con le vetrine abbellite dai ritratti di Erminia Frezzolini disegnati dagli alunni della primaria, il corteo si è poi diretto alla Sala Unità d’Italia del Comune di Orvieto, dove, con l’accompagnamento musicale del M° Riccardo Cambri, i ragazzi hanno letto dei brani significativi della vita di Erminia Frezzolini, per poi esibirsi al flauto.
A ringraziare il Comune per l’inserimento del programma della “Settimana dell’Arte” è stata la dirigente scolastica Bellini che ha sottolineato come la scuola, in questa occasione, abbia davvero fatto cultura, riscoprendo la figura di Erminia e consegnandola alla città. “Merito – ha detto la preside – del grande lavoro che gli insegnanti di Sferracavallo hanno compiuto negli ultimi anni con gli alunni”. 
Significativo il video realizzato presso l’Archivio di Stato, che ripercorre i fasti della Frezzolini, dai numerosi omaggi che testimoniano il suo incredibile successo mondiale alla corrispondenza privata, da cui traspaiono la fragilità dell’artista e il declino dell’ultimo periodo della sua vita.
Alla musa ispiratrice di Verdi, che per la Frezzolini scrisse ben due opere, il conte Tommaso Piccolomini Adami, allora sindaco di Orvieto, aveva promesso di intitolare il teatro comunale, salvo poi dimenticarsi della soprano oramai in miseria. Per riparare al torto, i ragazzi della primaria di Sferracavallo, due anni fa le intitolarono la loro scuola ed oggi, con un gesto simbolico, hanno voluto riportare Erminia in Comune, che è la casa di tutti gli orvietani.
In occasione dell’intitolazione della scuola, infatti, il collezionista napoletano Luigi Cuoco aveva donato alla primaria una stampa della Frezzolini, che per alcuni giorni sarà visibile nella Sala Unità d’Italia del Palazzo Comunale.
La preside Bellini, assieme ai ragazzi e agli insegnanti della Primaria “Erminia Frezzolini”, ha rinnovato l’invito per i prossimi appuntamenti organizzati dalla scuola, dall’anniversario dell’intitolazione della primaria, il prossimo 6 aprile, fino alla presentazione del libro su Erminia scritto dagli stessi alunni. Ha anche ringraziato quanti – aziende, associazioni o privati cittadini – si stanno adoperando in queste ore per aiutare l’Istituto Comprensivo Orvieto-Baschi dopo il furto della scorsa settimana.

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