Coronavirus. Mozione Pd e Civiche su impatti negativi su economia

Pd e liste civiche presentano Mozione per richiedere misure vote a individuare e mitigare gli impatti negativi nel settore economico per coronavirus.

Il gruppo PD di Orvieto unitariamente alle liste civiche Siamo Orvieto e Civica e Riformista, a seguito della presenza di coronavirus nel nostro Paese, esprime preoccupazioni per possibili ricadute economiche per il nostro territorio. Certi che le misure di prevenzione e protezione della salute pubblica debbano restare al centro dell’attenzione, si condivide anche la preoccupazione per le conseguenze sul tessuto economico e produttivo del territorio, nonostante non sia stato colpito direttamente dall’emergenza. Il settore turistico ricettivo sta invece subendo disdette a causa del blocco di tutte le gite scolastiche.

Inoltre le dinamiche scatenate dal coronavirus dal punto di vista del comportamento collettivo potrebbero avere conseguenze come quelle riscontrate all’indomani del terremoto del 2016 e portare nei prossimi mesi ad un calo dei flussi turistici e delle proposte di eventi nel nostro territorio.

Tuttavia non si esclude un impatto negativo anche su altri settori economici interessati dall’indotto correlato ad attività socio-ricreative e di promozione che in questo momento risultano di difficile programmazione.

Appreso che la Regione ha già attivato sia un gruppo di lavoro finalizzato a raccogliere le criticità dei vari settori e a monitorare l’evolversi dei riflessi economici ,sia un confronto con il Governo nazionale al quale è stata sottoposta la necessità di intervenire con provvedimenti urgenti per le imprese umbre e misure economiche di carattere speciale per il turismo, settore cruciale per l’Umbria ed Orvieto. Si chiede al Sindaco e alla sua amministrazione di attivare, da subito, un lavoro di indagine costante al fine di individuare criticità e recepire le esigenze delle imprese dei diversi settori, da portare sui tavoli istituzionali regionali e nazionali, strumenti di confronto e concertazione, come la Consulta Comunale per lo Sviluppo Economico, istituita nel 2018.

In attesa di conoscere quali strumenti saranno predisposti a livello regionale e nazionale,

si chiede inoltre di programmare interventi idonei e di possibile attuazione da parte dell’Ente comunale al fine di sostenere le difficoltà riscontrate dai vari settori economici.

Con l’intento di eliminare ogni polemica atta a trovare nella politica un capro espiatorio, auspichiamo un impegno condiviso degli Amministratori locali e di tutte le rappresentanze politiche per il bene della Comunità.

E’ importante combattere, oltre la diffusione del virus, anche la diffusione del panico; serve quindi che i cittadini possano riconoscere nella classe dirigente cittadina atteggiamenti responsabili.

Dando massima disponibilità di collaborazione, chiediamo coesione di intenti e lucidità politica per fronteggiare questa emergenza.

 

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