E’ da tempo che se ne parla ma ora sta per diventare ufficialmente realtà. La tariffa puntuale per la raccolta dei rifiuti entrerà in vigore a partire da gennaio del 2021 in tutti i 32 comuni della provincia di Terni. La deliberà è dell’assemblea dell’AURI (Autorità Umbra Rifiuti e Idrico ndr). L’assessore all’ambiente del Comune di Terni, 
Benedetta Salvati, ha spiegato che si procederà con la sperimentazione già nel corso del 2020 per preparare sia la ditta che si occupa della raccolta che i cittadini alla novità.
Con la raccolta puntuale i vantaggi possibili per i cittadini sono duplici, da una parte, infatti, la raccolta differenziata dovrebbe essere più consapevole e precisa, dall’altra potrebbero generarsi vantaggi tariffari soprattutto per chi saprà adattarsi ad una raccolta sostenibile e attenta all’ambiente. Con la raccolta puntuale, infatti, si potranno inserire vantaggi tariffari per chi limiterà l’indifferenziato e la plastica a tutto vantaggio di carta, cartone e umido laddove possibile. La speranza è che vangano fortemente potenziati i controlli sui furbetti, su coloro che gettano i loro rifiuti in bidoni altrui o in quelli pubblici, e su quei cittadini che continuano ad utilizzare i boschi e i punti più nascosi come vere e proprie discariche a cielo aperto. L’altro dubbio riguarda proprio la raccolta porta a porta con i mastelli che devono essere lasciati all’aperto nella notte e sulla possibilità che altri possano inserirvi rifiuti non conformi. Per il cittadino rispettoso questo tipo di comportamento potrebbe causare oltre al danno anche la beffa di vedersi comminare una multa per “rifiuto non conforme”.
Risolvendo questi punti dolenti la raccolta puntuale potrebbe divenire la vera arma vincente per archiviare definitivamente la raccolta tradizionale e partire con la vera differenziata.
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