Dura lettera di Lucio Riccetti, presidente di Italia Nostra Orvieto al Mibact sulla discarica: fermi tutti

Italia Nostra Onlus sezione di Orvieto ha deciso di rivolgersi al MiBACT perché, a fronte di un totale diniego a qualsivoglia ampliamento della discarica de ‘Le Crete’ rilasciato dalla Soprintendenza Umbra nel 2015, sta trapelando la notizia di un possibile pronunciamento favorevole, anche se con alcune prescrizioni, che l’attuale Soprintendente umbro potrebbe rilasciare in sede di VIA.  In presenza di due pronunciamenti discordanti, la Soprintendenza Umbra deve acquisire preventivamente il parere dirimente del Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici e del Comitato Tecnico Scientifico di competenza del MiBACT, in assenza del quale il pronunciamento risulterebbe manchevole e quindi non ricevibile d parte della Conferenza VIA, che dovrebbe essere sospesa e rinviata a data da destinarsi, ovvero all’avvenuta acquisizione del parere.

Ecco qui di seguito il testo integrale della lettera che il presidente Lucio Riccetti ha inviato direttamente al Ministero dei Beni Culturali.

Con la presente, Italia Nostra Onlus, Sez. di Orvieto, in persona del presidente, Lucio Riccetti, è a significare quanto segue.

La Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, con nota prot. n. 0011843 del 9 settembre 2015 (documento nella foto a destra), ha già espresso parere integralmente negativo in relazione al progetto di cui all’oggetto, dichiarandolo al contempo: “non superabile con modifiche o alterazioni o attenuazioni o mitigazioni di quanto proposto, ma con la sola rinuncia all’intervento”. A fronte di tale incontrovertibile dissenso, peraltro divenuto irrevocabile per difetto di impugnazione nei termini di legge, Italia Nostra Onlus sezione di Orvieto è a chiedere se la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria ha chiesto e ottenuto, in merito a tale progetto, come oggi riproposto da Acea S.p.A., rituale parere da parte del Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici e del comitato tecnico scientifico di competenza, nella denegata, non creduta, ipotesi che intenda rendere parere positivo. Per quanto sopra, si resta in attesa di sollecito cortese riscontro, in prossimità della Conferenza di Servizi decisoria prevista per il 23 aprile 2018.

Comments

comments

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*