La Valdichiana è nata con lui. Oppure lui è nato con la Valdichiana. Del resto, ha poca importanza. Ciò che conta è che, dopo sette anni, Fabio Coppola ha deciso di interrompere questa esperienza.
Da sempre istruttore dei Piccoli Amici, lo scorso anno era stato nominato anche responsabile dell’intera Scuola Calcio, fino alla categoria Esordienti.
“Dopo sette anni, sentivo che si era chiuso un ciclo ed ero in cerca di stimoli diversi. La scelta è stata molto sofferta, anche perché avevo con tutti, ma in particolare con Valter Giulivi, un rapporto fraterno. Tutto comunque ha un inizio e una fine. È stato un dispiacere anche comunicare questa decisione ai genitori dei miei piccoli atleti, i quali però hanno subito capito che avevo bisogno di nuove esperienze. Stessa cosa i dirigenti; se lo aspettavano, perché era già un paio d’anni che vacillavo, vagliando nuove offerte e non hanno fatto fatica a comprendere i motivi di questa scelta. A gennaio scorso, infine, ho maturato la decisione di staccare, perché mi sono reso conto di aver dato tutto in quella società. Ringrazio tutti per questi sette anni meravigliosi, durante i quali è andato sempre tutto liscio, ma in particolare Valter, mio compagno di viaggio, che mi ha sempre supportato, assecondando ogni mia esigenza. Un saluto anche a Valentina Magistrato, Roberto Trentavizi e Roberto Trippella.”
Coppola mantiene volutamente uno stretto riserbo su quale sia la nuova esperienza che andrà ad intraprendere, ma ci lasciamo con la promessa di una prossima ufficializzazione.
La Valdichiana è nata con lui. Oppure lui è nato con la Valdichiana. Del resto, ha poca importanza. Ciò che conta è che, dopo sette anni, Fabio Coppola ha deciso di interrompere questa esperienza. Da sempre istruttore dei Piccoli Amici, lo scorso anno era stato nominato anche responsabile dell’intera Scuola Calcio, fino alla categoria Esordienti. “Dopo sette anni, sentivo che si era chiuso un ciclo ed ero in cerca di stimoli diversi. La scelta è stata molto sofferta, anche perché avevo con tutti, ma in particolare con Valter Giulivi, un rapporto fraterno. Tutto comunque ha un inizio e una fine. È stato un dispiacere anche comunicare questa decisione ai genitori dei miei piccoli atleti, i quali però hanno subito capito che avevo bisogno di nuove esperienze. Stessa cosa i dirigenti; se lo aspettavano, perché era già un paio d’anni che vacillavo, vagliando nuove offerte e non hanno fatto fatica a comprendere i motivi di questa scelta. A gennaio scorso, infine, ho maturato la decisione di staccare, perché mi sono reso conto di aver dato tutto in quella società. Ringrazio tutti per questi sette anni meravigliosi, durante i quali è andato sempre tutto liscio, ma in particolare Valter, mio compagno di viaggio, che mi ha sempre supportato, assecondando ogni mia esigenza. Un saluto anche a Valentina Magistrato, Roberto Trentavizi e Roberto Trippella.” Coppola mantiene volutamente uno stretto riserbo su quale sia la nuova esperienza che andrà ad intraprendere, ma ci lasciamo con la promessa di una prossima ufficializzazione.
Leggi tutto su: OrvietoSport
Fabio Coppola: “Ciao Valdichiana, da te lascio il cuore”
