Festa del Corpus Domini ad Orvieto nel rispetto delle regole anti Covid-19, Domenica 14 giugno

Festa del Corpus Domini ad Orvieto nel rispetto delle regole anti Covid-19
• Domenica 14 giugno in Duomo, Concelebrazione Eucaristica presieduta dal Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna. Al termine Processione e Benedizione Eucaristica sulla piazza 
• Solo una simbolica rappresentanza del Corteo Storico “Città di Orvieto” 
• Per far rivivere il clima della festa e stimolare comunque la partecipazione popolare, l’Associazione Lea Pacini ha lanciato dai propri canali social, la Mostra virtuale: Il Corteo Storico sfila per la città e l’iniziativa Corteo Virtuale #corteo2020 dove postare foto, disegni, brevi video o semplici ricordi
Anche se quest’anno le disposizioni nazionali per contrastare la diffusione del Covid-19 hanno costretto a sospendere tutte le manifestazioni imponendo il distanziamento sociale e il divieto di assembramenti, la Città di Orvieto si prepara a rinnovare la riflessione sul significato spirituale della Festa del Corpus Domini, una festa profondamente radicata nella storia secolare della città che custodisce, nel cuore della Cattedrale, la preziosa Reliquia del Sacro Corporale.
Rivisto inevitabilmente il cerimoniale della tradizionale processione della Reliquia per le vie del centro storico, preceduta ogni anno, come è noto, dalla solenne sfilata del sontuoso Corteo Storico ideato dalla Signora Lea Pacini, a partire da ieri 8 giugno è iniziata in Duomo la settimana delle celebrazioni religiose indette dalla Diocesi di Orvieto-Todi con il Capitolo della Basilica Cattedrale e di concerto con l’Opera del Duomo di Orvieto ed il Comune, che culmineranno Domenica 14 giugno alle ore 10:00 in Cattedrale, con la Concelebrazione Eucaristica presieduta dal Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna, al termine della quale seguiranno la processione e la Benedizione Eucaristica sulla piazza (vedi locandina).
Secondo le Direttive anti Covid-19, in Duomo e sulla Piazza potranno essere presenti, durante la Celebrazione di domenica, solo coloro che sono muniti di apposito permesso/invito, che potrà essere ritirato presso la propria Parrocchia. I fedeli dovranno rispettare le norme di distanziamento e seguire le indicazioni prescritte.
La Celebrazione sarà comunque trasmessa in diretta streaming sui canali facebook: TV Diocesana e Teleorvietoweb, inoltre su OrvietoLIFERTUAquesio.
Quest’anno, dunque, il Corteo Storico e Corteo delle Dame 2020 non sfilerannoSono stati rinviati al prossimo annoTuttavia, l’Associazione “Lea Pacini” invitata a partecipare alla solennità del Corpus Domini 2020, domenica mattina testimonierà la sua presenza.
“La partecipazione – fa sapere l’Associazione ‘Lea Pacini’ – avrà una valenza simbolica, come già preannunciato in occasione della precedente comunicazione di annullamento degli eventi 2020, ma sarà comunque testimonianza della tradizione comune e vedrà la partecipazione di una piccola rappresentanza del Corteo Storico e Corteo delle Dame che renderà omaggio al SS. Corporale durante la Processione e Benedizione Eucaristica che si svolgerà sulla piazza della Cattedrale”.
 
Inoltre, al fine di rafforzare e preservare l’essenza e la tradizione identitaria della città, l’Associazione “Lea Pacini” ha inteso ricreare una sfilata virtuale dando seguito anche quest’anno al consueto appuntamento con la Mostra Fotografica, organizzata in collaborazione con Fotoamaorvieto.
Per l’edizione 2020 la Mostra “Il Corteo Storico sfila per la città” si è trasferita, infatti, sui social network delle associazioni proponendo una raccolta di scatti che fissano il passaggio del Corteo in diverse vie e piazze della città.
Infine, nella settimana del Corpus Domini, l’Associazione “Lea Pacini” ha lanciato l’iniziativa “Corteo virtuale 2020”: dall’8 al 14 giugno, tutti sono invitati tutti ad “inondare i social” con i ricordi più cari legati al Corteo Storico.
Utilizzando l’hashtag #corteo2020 si potranno postare foto, disegni, brevi video e ricordi legati alla festa più cara agli orvietani. Nei giorni seguenti il materiale verrà raccolto in vari collage poi pubblicati sui social. Insieme dando forma a un vero e proprio Corteo Storico digitale, perché il Corteo vive nei cuori di tutti.
“Quest’anno dovremo vivere la Festa del Corpus Domini in una dimensione diversa che tuttavia non farà venire meno l’orgoglio identitario della nostra comunità – afferma il Sindaco di Orvieto, Roberta Tardani – e come già avvenuto due settimane fa per la Festa della Palombella nella domenica di Pentecoste, la tradizione andrà avanti grazie alla volontà e alla condivisione di tanti soggetti, dalle Istituzioni religiose e civili alle associazioni e ai loro volontari”.
“La modalità scelta dall’Associazione Lea Pacini per coinvolgere gli orvietani e non solo a vivere la Festa del Corpus Domini 2020 attraverso i social – conclude – è importante non solo per testimoniare la propria presenza a questo evento ma per diffondere ed amplificare l’immagine della nostra città che, in questi giorni, grazie alla riapertura dei principali monumenti sta riconquistando l’attenzione dei potenziali turisti italiani e stranieri”.
____________________
La Signora Lea Pacini, ideatrice del Corteo Storico di Orvieto (Fonte: “Associazione Lea Pacini”)
Nel giugno 1951, alla vigilia della Solennità del Corporale, la signora Pacini venne contattata dall’allora vescovo, Mons. Francesco Pieri, il quale le chiedeva di “inventarsi” qualcosa per rendere più attraente la processione. La signora Pacini, presi i contatti con la sede del “Maggio Musicale Fiorentino”, ebbe in prestito alcuni costumi per vestire un piccolo gruppo di figuranti che accompagnasse in abiti storici la processione.
Fu lei l’ideatrice, la creatrice e la direttrice del Corteo Storico di Orvieto fino alla sua scomparsa, avvenuta nel 1992. Nell’arco degli anni Lea Pacini superò con caparbietà le varie difficoltà economiche ed organizzative; amò il Corteo come un “figlio”, e si conquistò la fiducia e il rispetto dei suoi “ragazzi”, come Lei stessa chiamava affettuosamente tutti coloro che, anche se lontani, ogni anno tornavano a Orvieto in occasione della sfilata.
La costituzione dell’Associazione Lea Pacini per la gestione del Corteo Storico e il suo riconoscimento ufficiale, avvenuto il 9 febbraio 1991, segna la nascita di una realtà che ha come scopo la gestione del Corteo della città secondo la tradizione che si intende crescere e soprattutto salvaguardare con il concorso di tutti.
Corpus Domini
La solennità del Corpus Domini (“Corpo del Signore”) è una festa di precetto istituita nel 1246 in Belgio, grazie alla visione mistica di una suora di Liegi, la beata Giuliana di Retìne. L’estensione della solennità a tutta la Chiesa fu opera di papa Urbano IV, con la Bolla Transiturus dell’11 agosto 1264. È dell’anno precedente il Miracolo eucaristico di Bolsena, nel Viterbese: un sacerdote boemo, mentre celebrava Messa, allo spezzare l’Ostia consacrata fu colto dal dubbio della presenza reale di Cristo. In risposta alle sue perplessità dall’Ostia stillarono alcune gocce di sangue che macchiarono il bianco corporale di lino (conservato nel Duomo di Orvieto). Il sacerdote, impressionato, corse a Orvieto per riferire il fatto a Papa Urbano IV, il quale inviò a Bolsena il vescovo Giacomo per sincerarsi dell’accaduto e ordinò di portare ad Orvieto la preziosa reliquia. Il Pontefice incontrò il vescovo e, preso il lino macchiato del sangue di Cristo, lo mostrò al popolo orvietano. Nell’estendere la solennità a tutta la Chiesa cattolica, Urbano IV scelse come collocazione il giovedì successivo alla prima domenica dopo Pentecoste (60 giorni dopo Pasqua), il giovedì dopo la festa della Santissima Trinità.

Comments

comments

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*