Gioacchino Messina, un uomo gentile, attento e pronto a difendere e aiutare la sua città sempre

Gioacchino Messina, professionista competente, preciso e stimato, uomo gentile, quasi d’altri tempi e presidente della Fondazione CRO attivo, concreto e attento agli avvenimenti e alle esigenze della città.  Potrebbe concludersi qui il ricordo

Gioacchino Messina, presidente della Fondazione CRO

del professionista orvietano che è scomparso in maniera discreta, la sua cifra, proprio la discrezione.

Nessuno ricorda mai una parola fuori posto, un atteggiamento fuori delle righe sia nella vita professionale che in quella pubblica.  Oggi Orvieto piange la scomparsa di una persona gentile e competente che stava gestendo una fase delicatissima della storia di CRO e della Fondazione che guidava.  E’ di luglio l’ultimo intervento dopo il bilancio di CRO, ancora in perdita, seppure ben sotto i 10 milioni di euro.  Messina si è trovato ad ereditare una situazione di scontro totale tra la Fondazione e la controllante  di CRo, Banca Popolare di Bari, guidata allora dalla famiglia Jacobini.  Il cambio di passo, dalla protesta alla proposta, c’è stata nel 2019 quando la Fondazione ha presentato il piano per l’acquisizione delle azioni della Cassa in mano a Bari.  Da allora lo scontro aperto si è trasformato in una delicatissima partita a scacchi con mosse e contromosse che hanno visto protagonista Gallazzi e poi i tre professionisti del nord che lo scorso luglio hanno presentato un’offerta per acquisire il controllo della Cassa.

Nel frattempo a scombinare tutti i piani è arrivato lo tsunami Covid-19.  Gioacchino Messina nonostante i problemi e le ristrettezze di bilancio della Fondazione non ci ha pensato due volte e ha deciso di aprire i cordoni della borsa per aiutare concretamente Orvieto, la sua città, con un milione di euro.  Lo ha fatto, insieme al cda, il 17 marzo, a poca distanza dal coprifuoco imposto dal governo e impegnando cifre più alte di Fondazioni bancarie più blasonate e con maggiori disponibilità economiche.  E’ stata una risposta immediata, veloce che ha dimostrato ancora una volta l’estrema attenzione dell’uomo Gioacchino Messina ma soprattutto come dovrebbe comportarsi chi è alla guida di un Ente che ha coma mission il sostegno economico, sociale e culturale della città.

Vogliamo ricordarlo così Gioacchino Messina, pronto a combattere per il bene della città, pronto ad agire con tempestività per aiutare la città senza badare a maggioranze, minoranze, interessi particolari di alcun genere.

Grazie, allora presidente e giungano a tutta la famiglia le più sincere condoglianze da parte della redazione di OrvietoLife.

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