In arrivo finanziamenti per start up innovative e creazione d’impresa

Stanziati due milioni di euro per le start up e la ricerca

Scade il 28 novembre il bando che stanzia due milioni di euro per l’Umbria, di cui 1 milione per l’area complessa Terni-Narni. Una parte dei restanti finanziamenti serviranno a far nascere o a consolidare le Start Up innovative, mentre 150.000 euro verranno destinati alle imprese che si occupano di informazione locale. Le richieste però potranno essere inoltrate solo tramite il sito Internet della Regione Umbria, non oltre le ore 12. Un’operazione che, come fa notare Paparelli, Presidente della Regione, porta a oltre 10 milioni la cifra totale destinata alle Start Up innovative. Un impegno che ha consentito di finanziare più di 100 progetti, grazie anche ad una partecipazione regionale di 8,5 milioni. Ciò ha consentito a Unioncamere di collocare l’Umbria, con le sue 198 imprese innovative, nelle prime posizioni tra le regioni che spingono verso nuovi settori.

Un milione di euro a sostegno dell’occupazione giovanile

Termina invece il 31 dicembre la possibilità di accedere al microcredito destinato alla creazione d’impresa e alle iniziative di autoimpiego. Un’opportunità concessa a coloro che hanno beneficiato degli stage di orientamento professionale, ma che non sono stati assunti. Si tratta in pratica delle iniziative contenute nel programma UmbriAttiva 2018 che ha potuto beneficiare dei fondi del POR FSE Umbria 2014- 2020. UmbriAttiva è partito nel 2018 con la previsione di gestire e destinare 32 milioni di euro a cinque programmi di sostegno, finalizzati all’occupazione e alla formazione. Tra questi fondi c’è anche un milione che è stato destinato a sostenere la buona occupazione e che serve a mettersi in proprio fondando una microimpresa. L’obiettivo di UmbriAttiva 2018, infatti, è quello di rendere disponibili dei fondi a tasso zero, che serviranno a coprire l’83,33% delle spese di impianto, a fronte di un progetto d’impresa.

Linee guida per la creazione d’impresa

Imprenditori non si nasce, né lo si diventa dall’oggi al domani. Quindi, per affrontare una scelta così impegnativa, bisogna prima conoscere i passi fondamentali che servono per procedere alla creazione di un’impresa. Innanzitutto, è fondamentale avere un luogo fisico che faccia da sede legale e da domicilio fisico dell’azienda. Poi serve dotarsi di una connessione internet veloce adatta alle proprie esigenze e di postazioni attrezzate per lavorare. In molti casi, anche in base alle proprie competenze, il settore produttivo nel quale inserirsi è già stato scelto. Ma avere un obiettivo non basta: serve programmare e pianificare con largo anticipo le attività. Per fare ciò è necessario stilare un piano d’impresa curato nei minimi particolari e compilato, se non se ne hanno le competenze, con l’aiuto di un professionista. Tra i punti più importanti, infatti, c’è sia l’analisi del settore di riferimento, che la scelta delle strategie di mercato.

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