La Commissione sanità della Regione verrà a controllare la situazione dell’ospedale

“L’audizione in Terza Commissione del direttore dell’Usl Umbria 2 Fiaschini e del sindaco di Orvieto, Giuseppe Germani, da me richiesta, ha confermato la delicata, e a tratti critica, condizione strutturale ed organizzativa delle strutture sanitarie del territorio orvietano”. È quanto dichiara il consigliere regionale Sergio De Vincenzi (Ricci Presidente).

Per De Vincenzi “i problemi sono molti: da una gestione senza criterio del Cup, al gonfiarsi delle liste di attesa per le visite specialistiche e diagnostiche; dalla “emorragia” di medici specialisti attratti da altre posizioni professionali nelle zone di residenza, all’impossibilità di rispondere alle emergenze per mancanza di adeguati mezzi di trasporto (ricordiamo che l’azienda ospedaliera di Orvieto è classificata come struttura di emergenza/urgenza del territorio); per concludere con una gestione poco efficace delle emergenze a causa di una eccessiva richiesta di ricoveri per patologie che prevedono lungodegenze o cronicità”.

“Nel confronto con il direttore Usl Fiaschini e con il sindaco Germani – spiega De Vincenzi – è emerso che già da molti mesi è in atto un piano riorganizzativo della sanità orvietana che avrebbe dovuto andare a regime la scorsa estate. Ma proprio a causa dell’abbandono della struttura da parte alcuni medici specialisti, che ha messo a rischio la continuità operativa dell’ospedale, la piena operatività del piano di riorganizzazione è stata rimandata a febbraio 2018. Non abbiamo elementi per contestare gli intenti programmatici presentati del direttore Fiaschini. Siamo tuttavia coscienti che i cittadini orvietani, soprattutto i più vulnerabili, meritino strutture ed organizzazione delle attività sanitarie efficienti e snelle”.

“Non siamo intenzionati – conclude De Vincenzi – ad abbassare l’intensità di attenzione sul territorio orvietano, in particolar modo sulla funzionalità della sanità. Per questo motivo abbiamo chiesto al dottor Fiaschini e al sindaco Germani, che hanno accettato di buon grado, che la Terza Commissione possa effettuare un sopralluogo per visitare tutte le strutture sanitarie, sia quelle attive che quelle di proprietà Usl o comunali dismesse o non operative, per arrivare a tirare conclusioni e tracciare piste operative ad esclusivo favore dei cittadini di Orvieto”.

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