La Fondazione CRO dona un polisonnigrafo e un ecografo per patologie del fegato all’ospedale di Orvieto

Un polisonnigrafo di ultima generazione per l’esecuzione di test diagnostici ai pazienti affetti da disturbi del sonno ed apnee notturne ed un ecografo multidisciplinare di fascia alta per la diagnosi delle patologie del fegato sono stati donati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto ai sanitari dell’ospedale “Santa Maria della Stella” di Orvieto. La cerimonia ufficiale di consegna si è svolta il 18 dicembre nella struttura ospedaliera alla presenza del rappresentante della Fondazione, Franco Barbabella e dei vertici aziendali, il commissario straordinario dell’Azienda Usl Umbria 2 Massimo De Fino, il direttore sanitario Camillo Giammartino, la responsabile della direzione medica del presidio ospedaliero Margarete Tockner, il direttore del dipartimento di Medicina aziendale nonché primario del “Santa Maria della Stella” Massimo Bracaccia, la responsabile dell’assistenza ospedaliera Sabrina Brizi e una delegazione di operatori sanitari della struttura complessa di Medicina Generale e d’Urgenza.

Il manager sanitario ha rivolto un sentito ringraziamento alla Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto “per questa preziosa ed utile donazione che permetterà – ha spiegato De Fino – di implementare le attività del reparto di Medicina Interna e supportare con moderne tecnologie diagnostiche la qualità del lavoro svolto dai nostri professionisti. L’acquisizione dell’ecografo multidisciplinare ci consentirà di attivare un ambulatorio dedicato alla diagnosi e alla cura delle patologie epatobiliari, un servizio aggiuntivo in favore della collettività che innalza ulteriormente la qualità e l’efficacia delle prestazioni erogate, mentre il polisonnigrafo sarà di grande utilità per diagnosi accurate agli utenti affetti da sindrome delle apnee ostruttive nel sonno. Questa donazione costituisce l’ennesima testimonianza di vicinanza e solidarietà della Fondazione bancaria all’ospedale di Orvieto e alla comunità cittadina, ne faremo tesoro per utilizzarla al meglio e proseguire sulla strada dello sviluppo e del potenziamento delle attività ospedaliere. È questo anche un segnale di speranza e di ripartenza per il nuovo anno, con l’auspicio di chiudere e lasciarci definitivamente alle spalle, con l’arrivo del vaccino anti Covid-19, un anno funesto che ha segnato profondamente i nostri territori e le nostre famiglie e impegnato severamente i nostri sanitari e professionisti che hanno risposto con grandi sacrifici, sforzi e dedizione per fronteggiare l’ondata pandemica”.

Ai ringraziamenti del commissario straordinario dell’Azienda Usl Umbria 2 al rappresentante della Fondazione dottor Franco Barbabella si sono aggiunti quelli del direttore della struttura complessa di Medicina Generale e d’Urgenza del “Santa Maria della Stella” dottor Massimo Bracaccia.  “Ancora una volta – ha dichiarato il primario –  la Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, attraverso l’impegno diretto del Presidente professor Libero Mario Mari e del consiglio di amministrazione, ha inteso sostenere, attraverso un importante finanziamento per l’acquisizione di moderne tecnologie, le nostre attività sanitarie al fine di rispondere in modo più efficace e più efficiente ai bisogni di salute della popolazione. In questa direzione – ha concluso – si orienta l’apertura del nuovo ambulatorio dedicato alle malattie del fegato e l’implementazione delle prestazioni del reparto”.

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