Orvietana – Città di Castello, è derby in Serie D, in palio la salvezza diretta. Panzetta: «Dovremo portarci a casa la partita»

Niente distrazioni, massima concentrazione e nessun passo falso. Sembra essere questo il faro che da domani, e fino al termine del campionato – in Serie D, girone E, mancano ancora tre giornate – dovrà illuminare il cammino dell’Orvietana verso l’obiettivo di stagione, ovvero la salvezza diretta. Una salvezza che ormai è davvero a portata di mano per gli uomini di Silvano Fiorucci che domani troveranno sul proprio cammino un’altra umbra, nel derby di Serie D con il Città di Castello, un derby, in pratica, anche per Fiorucci che da tifernate doc affronterà la squadra della sua città.

«La partita di domenica è fondamentale per noi – a parlare per tutti è Matteo Panzetta, dirigente della prima squadra impegnato anche nel settore giovanile biancorosso – perché avremo contro una diretta concorrente per la salvezza. Siamo in un buon periodo, visti gli ultimi risultati – aggiunge – anche se siamo consapevoli che c’è ancora da fare, mancano tre partite in cui per salvarci matematicamente dovremo fare nove punti, non è finito ancora niente. Sapevamo che sarebbe stato un campionato difficilissimo – spiega Panzetta – e lo sarà fino all’ultima giornata. Domenica scorsa abbiamo vinto una partita importante e dovremo ripeterci anche domani, insomma dipende solo da noi. Sicuramente rispetto a come siamo partiti in questa nuova avventura in Serie D, oggi siamo soddisfatti di quanto abbiamo fatto nella seconda parte della stagione. Ma ancora non è finita. Il morale è sempre alto, e non è mai mancato nemmeno dopo le sconfitte – spiega ancora – che ci avevano fatto precipitare di nuovo in zona retrocessione. Da lì sono arrivati tre vittorie e tre pareggi in sei partite. Domenica è una finalissima per entrambi. Da dentro o fuori. Sta a noi giocarla e portarla a casa». Intanto Borgo e Alagia, tenuti a riposo a Ponsacco, dovrebbero tornare disponibili, i problemi per Fiorucci potrebbero arrivare dai diffidati, ben quattro: i centrocampisti Proietto e Ricci e i difensori centrali Borgo e Siciliano. Occhio ai cartellini dunque, se ci si vorrà presentare nella miglior situazione possibile ai match successivi. Tra gli ospiti si preannuncia il possibile ritorno tra i disponibili di Tersini, Calderini e forse anche Gorini, mentre Brunetti potrebbe rimanere fuori.
«A margine, ma non troppo, voglio fare i complimenti a Enrico Broccatelli che con i suoi ragazzi classe 2008 ha vinto il proprio campionato, e a tutto il settore giovanile che nei rispettivi tornei ci hanno regalato posizioni di riguardo e ottimi risultati. Il nostro è un settore giovanile di qualità, ne abbiamo fatti esordire molti anche ragazzi del territorio e stiamo continuando a giocare con molti giovani anche in prima squadra. Per noi è motivo d’orgoglio – aggiunge – e infatti abbiamo anche vinto la classifica dei “Giovani di Valore” che premia le squadre che di più utilizzano giovani».
Si gioca domani alle 15:00 allo stadio Muzi di Orvieto; a dirigere l’incontro è stato chiamato l’arbitro arbitro: Pierfrancesco Saugo di Bassano del Grappa, con lui gli assistenti Paolo Bianchi di Roma 1 e Andrea Gentilezza di Civitavecchia.
Niente distrazioni, massima concentrazione e nessun passo falso. Sembra essere questo il faro che da domani, e fino al termine del campionato – in Serie D, girone E, mancano ancora tre giornate – dovrà illuminare il cammino dell’Orvietana verso l’obiettivo di stagione, ovvero la salvezza diretta. Una salvezza che ormai è davvero a portata di mano per gli uomini di Silvano Fiorucci che domani troveranno sul proprio cammino un’altra umbra, nel derby di Serie D con il Città di Castello, un derby, in pratica, anche per Fiorucci che da tifernate doc affronterà la squadra della sua città. «La partita di domenica è fondamentale per noi – a parlare per tutti è Matteo Panzetta, dirigente della prima squadra impegnato anche nel settore giovanile biancorosso – perché avremo contro una diretta concorrente per la salvezza. Siamo in un buon periodo, visti gli ultimi risultati – aggiunge – anche se siamo consapevoli che c’è ancora da fare, mancano tre partite in cui per salvarci matematicamente dovremo fare nove punti, non è finito ancora niente. Sapevamo che sarebbe stato un campionato difficilissimo – spiega Panzetta – e lo sarà fino all’ultima giornata. Domenica scorsa abbiamo vinto una partita importante e dovremo ripeterci anche domani, insomma dipende solo da noi. Sicuramente rispetto a come siamo partiti in questa nuova avventura in Serie D, oggi siamo soddisfatti di quanto abbiamo fatto nella seconda parte della stagione. Ma ancora non è finita. Il morale è sempre alto, e non è mai mancato nemmeno dopo le sconfitte – spiega ancora – che ci avevano fatto precipitare di nuovo in zona retrocessione. Da lì sono arrivati tre vittorie e tre pareggi in sei partite. Domenica è una finalissima per entrambi. Da dentro o fuori. Sta a noi giocarla e portarla a casa». Intanto Borgo e Alagia, tenuti a riposo a Ponsacco, dovrebbero tornare disponibili, i problemi per Fiorucci potrebbero arrivare dai diffidati, ben quattro: i centrocampisti Proietto e Ricci e i difensori centrali Borgo e Siciliano. Occhio ai cartellini dunque, se ci si vorrà presentare nella miglior situazione possibile ai match successivi. Tra gli ospiti si preannuncia il possibile ritorno tra i disponibili di Tersini, Calderini e forse anche Gorini, mentre Brunetti potrebbe rimanere fuori. «A margine, ma non troppo, voglio fare i complimenti a Enrico Broccatelli che con i suoi ragazzi classe 2008 ha vinto il proprio campionato, e a tutto il settore giovanile che nei rispettivi tornei ci hanno regalato posizioni di riguardo e ottimi risultati. Il nostro è un settore giovanile di qualità, ne abbiamo fatti esordire molti anche ragazzi del territorio e stiamo continuando a giocare con molti giovani anche in prima squadra. Per noi è motivo d’orgoglio – aggiunge – e infatti abbiamo anche vinto la classifica dei “Giovani di Valore” che premia le squadre che di più utilizzano giovani». Si gioca domani alle 15:00 allo stadio Muzi di Orvieto; a dirigere l’incontro è stato chiamato l’arbitro arbitro: Pierfrancesco Saugo di Bassano del Grappa, con lui gli assistenti Paolo Bianchi di Roma 1 e Andrea Gentilezza di Civitavecchia.
Leggi tutto su: OrvietoSport
Orvietana – Città di Castello, è derby in Serie D, in palio la salvezza diretta. Panzetta: «Dovremo portarci a casa la partita»


Comments

comments