Orvietana. Iniziata la preparazione, entusiasmo alle stelle, ma manca il campo. Al Muzi si giocherà a ottobre

“Siamo pronti, carichi, la parola d’ordine è entusiasmo, insomma ci siamo, prontissimi per questa nuova avventura”. Sono queste le parole con cui Matteo Porcari, direttore sportivo dell’Orvietana Calcio descrive l’inizio del periodo di preparazione in vista del prossimo debutto, o meglio ritorno, nel campionato umbro di Eccellenza. Ieri pomeriggio, sabato 29 luglio alle ore 16,  ha preso il via il  raduno della squadra al “Muzi” di Orvieto, dove a dare il via alle operazioni, oltre al presidente Roberto Biagioli e a Luciano Petrangeli, uno dei massimi dirigenti del club biancorosso, c’era il tifoso numero uno Don Luca Conticelli che ha benedetto tutto il gruppo.

In programma i primi test fisici, una lunga chiacchierata e la consegna del materiale tecnico. Un inizio che vede la squadra della rupe alle prese con ancora qualche problema da risolvere e con la scritta “lavori in corso” sulla rosa, ancora non chiusa e ancora suscettibile di aggiustamenti. “Il problema è solo uno – afferma Porcari – la mancanza di disponibilità dello stadio “Muzi” sul quale probabilmente torneremo a giocare ufficialmente a ottobre, per il resto stiamo lavorando in tutta tranquillità sulla rosa, siamo partiti in leggero ritardo rispetto agli altri nell’attesa del verdetto sul ripescaggio, ma cominciamo e siamo carichi”. La preparazione dunque si svolgerà al “Muzi” così come le amichevoli di agosto già previste in casa, poi lo stadio sarà sottoposto a semina e fino a ottobre non potrà essere utilizzato. “Purtroppo tutto questo non ci aiuta – dice Porcari – tutto l’entusiasmo che sentiamo intorno a noi avrebbe dovuto accompagnare la squadra fin dalle prime partite, invece dovremo giocare altrove, su un campo che ancora non conosciamo (si parla di Attigliano o Fabro, ndr). Resto però fiducioso, ci siamo presi questa Eccellenza, punto alla salvezza ma anche a 100 abbonamenti. Ce la possiamo fare”.

Sul fronte amichevoli si comincia il 2 agosto con una prima sgambata casalinga con Orvietana A contro Orvietana B, il 6 agosto alle 18 è in programma Orvietana – Sinalunghese, il 9 il triangolare tuderte con Todi e Pila, il 12 si va in casa del Monterosi, il 17 agosto arriva a Orvieto il San Lorenzo e si termina il 20, a ridosso dell’inizio delle gare di coppa, incontrando a Orvieto il Pontevecchio. “Per quanto riguarda la rosa – afferma ancora Porcari – porteremo in ritiro tre portieri, Francesco Cappelletto classe ’99, Gaetano Fraola del 2000 e Angelo Ambrosino classe ‘2000, e poi decideremo. Stiamo ancora cercando un attaccante anche se il 4 agosto si unirà al gruppo un giovane molto promettente, Alessandro Di Girolamo”. Di Girolamo, classe 1995, 185 cm. di altezza, punta centrale, arriva dal Tor di Quinto dove è cresciuto calcisticamente; dagli Allievi alla Juniores, e poi in prima squadra in Promozione Laziale, si è sempre distinto per un numero impressionante di reti segnate e fatte segnare.

Accanto a Riccardo Fatone come secondo allenatore ci sarà Filippo Avola, Claudio La Vecchia sarà il preparatore dei portieri, Elia Falsaperna il preparatore atletico, Fabio Zara il fisioterapista e Massimo Pace magazziniere.

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Fotogallery a cura di Filiberto Mariani

La video intervista al presidente Biagioli a cura di Filiberto Mariani

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