Orvietana, parlano Cioci e Arcipreti

 
 
All’indomani della terza sconfitta incassata dall’Orvietana nelle prime tre giornate del campionato di Serie D – Arezzo, Ostia e domenica contro l’Altopascio – c’è da registrare la prima “vittima” rimasta sul campo. Domenica infatti, a poche ore dal termine della gara, tramite un comunicato stampa affidato al proprio sito ufficiale, il presidente Roberto Biagioli ha fatto sapere di aver esonerato il direttore sportivo Giuliano Cioci. E’ lui, quindi, a pagare per tutti, almeno per ora, gli zero punti in classifica. Una decisione, quella del presidente, che ha sorpreso davvero tutti, maturata forse in un momento di grande tensione, una decisione che, insomma, in pochi hanno davvero capito. «Tutto è nato da una discussione che abbiamo avuto a fine gara – spiega Cioci – in quel momento io stesso ho detto “se il problema sono io, io lascio” e il presidente ha poi emesso il comunicato del mio esonero. Mi dispiace per come è andata, ma tutto deve continuare». Qualcuno ha voluto vedere in questo esonero inatteso un messaggio del presidente: «Succede nel calcio, tutti siamo sempre in discussione – dice l’ex ds – ringrazio sia il presidente per l’opportunità che mi ha dato così come Alvaro Arcipreti, il direttore generale, che mi ha voluto con sé. Magari il presidente ha voluto lanciare un messaggio a tutti, non so, forse ha pensato una scossa. Certo è che spero che Arcipreti possa continuare a fare il proprio lavoro e l’Orvietana si salvi, raggiungendo l’obiettivo per cui tutti abbiamo lavorato fin qui». E Alvaro Arcipreti, come direttore generale dell’Orvietana, risponde: «Il presidente Biagioli, è ovvio, può prendere qualsiasi tipo di decisione, che io non discuto nel suo modus operandi, anzi voglio ringraziarlo per avermi dato la possibilità in questa ultima settimana, e pure dopo due sconfitte, di acquisire tre nuovi giocatori da aggiungere alla rosa, tre giocatori d’esperienza che sono certo ci daranno una grossa mano a salvarci, perché io sono certo che raggiungeremo l’obiettivo che ci siamo dati. Ma ci tengo a dire che, dal punto di vista tecnico, così come abbiamo preso i maggiori meriti l’anno scorso con la vittoria del campionato d’Eccellenza io e Gianfranco Ciccone – aggiunge – la stessa cosa adesso, se abbiamo zero punti in tre partite, i responsabili siamo io e Ciccone, io che ho fatto le scelte tecniche, lui che allena. Le responsabilità sulle scelte tecniche sono le mie, Giuliano mi ha aiutato ma le scelte le ho fatte io. E Gianfranco che allena. Da questo punto di vista Giuliano è esente da qualsiasi tipo di colpa. Con Giuliano ho un rapporto che dura da decenni, ho voluto che fosse con me, e da un punto di vista personale mi dispiace da morire, nel rispetto di questa decisione che esula da situazioni tecniche ma che riguarda più situazioni organizzative. Ma paga uno che ha meno responsabilità di me e di Ciccone».
Dal punto di vista tecnico Arcipreti aggiunge: «Stiamo pagando in maniera incredibile ingenuità clamorose – non va per il sottile il dg – ma se ero convinto prima, lo sono ancora di più adesso, l’obiettivo finale lo raggiungiamo. Con questi nuovi acquisti abbiamo la qualità di squadra per raggiungere l’obiettivo. Siamo all’inizio del campionato, certo la squadra ci deve dare una mano – aggiunge – sono convinto che ci siamo rinforzati bene per quello che è il nostro obiettivo. Questa situazione deve essere recuperata entro questo mese con dei risultati, il campionato è lungo, avremo tempo, ora dobbiamo solo sbloccarci, abbiamo fatto fin qui troppi regali».
foto dalla pagina Facebook di Orvietana Calcio
    All’indomani della terza sconfitta incassata dall’Orvietana nelle prime tre giornate del campionato di Serie D – Arezzo, Ostia e domenica contro l’Altopascio – c’è da registrare la prima “vittima” rimasta sul campo. Domenica infatti, a poche ore dal termine della gara, tramite un comunicato stampa affidato al proprio sito ufficiale, il presidente Roberto Biagioli ha fatto sapere di aver esonerato il direttore sportivo Giuliano Cioci. E’ lui, quindi, a pagare per tutti, almeno per ora, gli zero punti in classifica. Una decisione, quella del presidente, che ha sorpreso davvero tutti, maturata forse in un momento di grande tensione, una decisione che, insomma, in pochi hanno davvero capito. «Tutto è nato da una discussione che abbiamo avuto a fine gara – spiega Cioci – in quel momento io stesso ho detto “se il problema sono io, io lascio” e il presidente ha poi emesso il comunicato del mio esonero. Mi dispiace per come è andata, ma tutto deve continuare». Qualcuno ha voluto vedere in questo esonero inatteso un messaggio del presidente: «Succede nel calcio, tutti siamo sempre in discussione – dice l’ex ds – ringrazio sia il presidente per l’opportunità che mi ha dato così come Alvaro Arcipreti, il direttore generale, che mi ha voluto con sé. Magari il presidente ha voluto lanciare un messaggio a tutti, non so, forse ha pensato una scossa. Certo è che spero che Arcipreti possa continuare a fare il proprio lavoro e l’Orvietana si salvi, raggiungendo l’obiettivo per cui tutti abbiamo lavorato fin qui». E Alvaro Arcipreti, come direttore generale dell’Orvietana, risponde: «Il presidente Biagioli, è ovvio, può prendere qualsiasi tipo di decisione, che io non discuto nel suo modus operandi, anzi voglio ringraziarlo per avermi dato la possibilità in questa ultima settimana, e pure dopo due sconfitte, di acquisire tre nuovi giocatori da aggiungere alla rosa, tre giocatori d’esperienza che sono certo ci daranno una grossa mano a salvarci, perché io sono certo che raggiungeremo l’obiettivo che ci siamo dati. Ma ci tengo a dire che, dal punto di vista tecnico, così come abbiamo preso i maggiori meriti l’anno scorso con la vittoria del campionato d’Eccellenza io e Gianfranco Ciccone – aggiunge – la stessa cosa adesso, se abbiamo zero punti in tre partite, i responsabili siamo io e Ciccone, io che ho fatto le scelte tecniche, lui che allena. Le responsabilità sulle scelte tecniche sono le mie, Giuliano mi ha aiutato ma le scelte le ho fatte io. E Gianfranco che allena. Da questo punto di vista Giuliano è esente da qualsiasi tipo di colpa. Con Giuliano ho un rapporto che dura da decenni, ho voluto che fosse con me, e da un punto di vista personale mi dispiace da morire, nel rispetto di questa decisione che esula da situazioni tecniche ma che riguarda più situazioni organizzative. Ma paga uno che ha meno responsabilità di me e di Ciccone». Dal punto di vista tecnico Arcipreti aggiunge: «Stiamo pagando in maniera incredibile ingenuità clamorose – non va per il sottile il dg – ma se ero convinto prima, lo sono ancora di più adesso, l’obiettivo finale lo raggiungiamo. Con questi nuovi acquisti abbiamo la qualità di squadra per raggiungere l’obiettivo. Siamo all’inizio del campionato, certo la squadra ci deve dare una mano – aggiunge – sono convinto che ci siamo rinforzati bene per quello che è il nostro obiettivo. Questa situazione deve essere recuperata entro questo mese con dei risultati, il campionato è lungo, avremo tempo, ora dobbiamo solo sbloccarci, abbiamo fatto fin qui troppi regali». foto dalla pagina Facebook di Orvietana Calcio
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