Palazzo del Capitano del Popolo, Tandem è pronta alla sfida, “far crescere tutta la città”

Francesco Paolo Li Donni, socio Tandem SpA, ha presentato alla città e agli operatori economici, il progetto di gestione con cui la società si è aggiudicata il bando per la gestione del Palazzo del Capitano del Popolo.   La conferenza di presentazione è stata anche l’occasione per presentare Massimo Perali, che si occuperà della segreteria tecnica, e Giulia Donato che si occuperà delle relazioni esterne e della segreteria organizzativa.  “Con il rilancio del Palacongressi di Orvieto è possibile immaginare e mettere in atto una riorganizzazione della strategia culturale e turistico-ricettiva dell’intera città, partendo da uno dei suoi simboli più importanti: il Palazzo del Capitano del Popolo” ha spiegato Li Donni. 

Giulia Donato ha spiegato, “oggi sono qui per guardare al futuro e, di fatto, per concretizzare quella proposta che non è stata portata avanti dopo la bocciatura da parte del consiglio comunale.  Non è il momento delle polemiche, quindi ora si deve pensare a organizzare la macchina e a far ripartire il Palazzo dei Congressi”. Massimo Perali, la vera anima di Orvieto per Tutti, ha invece sottolineato “la grande importanza della nostra rete di contatti che è una realtà vera tanto che Tandem ci ha voluti al suo fianco in questa avventura e noi siamo certi di poter apportare un contributo fattivo per il rilancio del Palazzo e della città tutta”.

In estrema sintesi il progetto intende raggiungere i seguenti punti per rendere sostenibile il progetto economico-finanziario di Tandem: realizzare un Convention Bureau per valorizzare la particolare location del Palazzo del Capitano del Popolo; fondare una Destination Management Company (DMC) che promuova e organizzi l’incoming MICE; consolidare il valore e il posizionamento del Palazzo del Capitano del Popolo e del suo sistema cittadino attraverso infrastrutture tecnologiche, asset digitali, nuovi eventi ricorrenti che caratterizzino la proposta culturale della città.  E’ necessario focalizzare per fasi alcune priorità d’intervento affinché si possa sviluppare un programma di lavoro per organizzare competenze specifiche, investimenti materiali e immateriali e coinvolgere i principali stakeholder territoriali e non.

Anche se il bando individua una gestione di quattro più quattro anni abbiamo ritenuto fondamentale esprimere l’intero valore organizzativo del progetto nei primi quattro anni, garantendo in questo modo un rapido rilancio del Pala Congressi.  Sempre Francesco Paolo Li Donni ha spiegato che “da oggi si lavora per riorganizzare la visibilità del Palacongressi, ma prima dobbiamo chiudere la fase di convenzione con Il Comune di Orvieto e dobbiamo anche capire quali e quanti impegni siano stati già presi per il prossimo anno”.  La commissione giudicatrice ha dato grande risalto alle partnership e le ha volute elencare tutte Li Donni sottolineando la qualità di quelle nazionali “a partire da Valica S.r.l. e dal Gruppo Arkus srl, due soggetti specializzati nel settore, il primo è una Tech Company focalizzata sul digital marketing del Food&Travel, sono gestori di un network di 18 siti proprietari e oltre 40 siti di terze parti; il secondo è un gruppo articolato di Tour Operator che comprende marchi come Best Tours, Meta Mondo e Partecipazioni per il Turismo – Piattaforme per Destination Management Company e Professional Conference Organizer: Travel Partners World e Arkus Technology”.

Tandem SpA partirà per fasi:

  1. (Riaprire, pulire, ascoltare e gestire): garantire una snella ma efficace segreteria organizzativa affiancata da un ufficio amministrativo. Definizione del modello di offerta e di pricing del Palazzo con un piano di gestione dei suoi costi generali oltre a quelli specifici per i singoli eventi. Riorganizzare la visibilità on-line attraverso un sito web. Individuazione dei fornitori primari di servizi sul territorio a supporto degli organizzatori di eventi. Individuazione di un primo set di eventi nel Palazzo. Individuazione e analisi delle esigenze e dei bisogni del territorio per adeguare l’uso e la proposta del Palazzo dei Congressi.
  1. (Strutturare, selezionare e valorizzare): consolidare l’attività e l’organizzazione del Convention Bureau entrando nell’organizzazione degli eventi come interlocutore principale che coordina il territorio per la buona riuscita degli stessi. Tutto ciò garantendo un servizio di piattaforma che renda professionale, fruibile e competitiva la location del Palazzo del Capitano del Popolo. Incrementare le tipologie di eventi (incentive, convention, meeting etc.) consolidando la reputazione di Orvieto come luogo idoneo per ospitare la promozione di meeting aziendali o il lancio di prodotti di alta gamma. Rafforzare il posizionamento della Città tra le destinazioni sia a livello nazionale che internazionale con azioni di promozione rivolte ai buyer MICE (Professional Congress/Conferance Organizer – PCO).
  1. (Concepire e promuovere): garantita la gestione caratteristica di un Pala Congressi pienamente relazionato con gli operatori professionali del settore, intendiamo spingere oltre il raggio d’azione per concepire e realizzare almeno due eventi ricorrenti che qualifichino in termini di identità e valore innovativo la proposta culturale della Città. Tutto ciò per lasciare in eredità ad Orvieto una continuità di flussi ricettivi destagionalizzati durante l’anno.

Per il Progetto di Gestione sono state coinvolte le principali organizzazioni istituzionali, associative ed imprenditoriali presenti sul territorio e che tutte insieme, con particolare riferimento al centro storico, rappresentano il sistema cittadino di accoglienza turistica e culturale.  In totale con i contratti di partnership Tandem può assicurare quasi 600 posti letto e più di 700 coperti ma non solo.  In un’ottica di coinvolgimento delle realtà orvietane che si occupano di cultura a tutto tondo e di promozione del territorio e dei suoi prodotti e bellezze altre partnership sono state sottoscritte con Iret-Cnr, Orvieto per Tutti, Orvieto Underground, Wine Show, Associazione Carta Unica, Associazione Citta Slow International, Onet Card, solo per citarne alcuni.

Insomma parte una grande sfida che coinvolge tutta la città perché il Palacongressi senza un sistema economico e sociale cittadino pronto non potrebbe supportare adeguatamente il progetto di Tandem.

 

Comments

comments

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*