Parte Orvieto Cinema Fest, una vera sfida con serata conclusiva al Teatro Mancinelli

Orvieto Cinema Fest, primo festival internazionale di cortometraggi Made in Umbria, è presente anche nel 2020 nonostante tutte le difficoltà non solo logistiche. La rassegna si tiene dal 30 settembre al 3 ottobre nella duplice veste digitale e in presenza. Tutti i cortometraggi sono infatti visibili in streaming su MyMovies, già media partner del festival lo scorso anno, mentre la serata conclusiva con la premiazione dei vincitori avrà luogo nell’ormai consueta cornice del Teatro Mancinelli di Orvieto dalle ore 18 del 3 ottobre. Una doppia anima festivaliera che permetterà di mantenere vivo il carattere di relazione tipico dell’OCF, pensato come un momento di incontro e confronto fra i professionisti del settore e il pubblico. Le voci dei protagonisti, registi e case di produzione, saranno raccolte in una serie di video interviste che andranno ad arricchire l’offerta digitale della manifestazione. La terza edizione si inserisce in un anno difficile per il settore cinematografico e culturale in generale. OCF ha deciso di non arrendersi e di accettare la sfida di avviare un’edizione ibrida, gestita in totale sicurezza, ma non per questo priva di proposte di alto livello e di nuovi stimoli Numerosissimi sono stati i lavori inviati da registe e registi da ogni parte del mondo. Il format non cambia con quattro categorie di corti in gara: Best National, Best International, Best Animation e Best Theme Short, quest’anno dedicato alla tecnologia e l’influenza che ha nelle nostre vite. Una questione attualissima, anche alla luce del ruolo giocato da telefoni e device nei passati mesi di isolamento e che tocca tanto la dimensione relazionale quanto quella lavorativa. Arrivato alla sua terza edizione, l’Orvieto Cinema Fest può contare su una identità sempre più chiara e definita. Un’identità che, anche quest’anno, si riconosce prima di tutto nella selezione dei cortometraggi in gara. La vocazione giovane e lo sguardo internazionale fanno sì che fra i 28 titoli della competizione ci sia un efficace equilibrio fra novità, sono sei le premiere italiane che verranno proiettate durante il festival – Battlefield, Loca, Sodom & Gomorrah, Kapaemahu,Tweetators, Your Personal Genetically Modified Android Manual – e altre che arrivano a Orvieto avendo già raccolto un ottimo riscontro di critica e pubblico, come Inverno, vincitore ai David di Donatello.

A tenere le redini della giuria sarà Boris Sollazzo, voce di forte rilievo nel mondo della critica cinematografica. Nel giudicare i cortometraggi è affiancato dal produttore Stefano Negri – produttore cinematografico e pubblicitario. Tra i film che ha prodotto di Michael Winterbottom, “The Face of an Angel” in concorso al TIFF), “The Trip to Italy” (è stato in concorso al Sundance e al Tribeca) e “The Trip to Spain” (nominato ai BAFTA) – e da Fatima Bianchi – regista e montatrice in ambito internazionale per il documentario e la video arte – i suoi film e le sue installazioni sono stati esposti in numerosi festival e gallerie, tra cui Visions du Réel (Svizzera), Cinema Vérité Teheran (Iran), Open City Documentary (UK), Centre d’Art Contemporain Briancon (Fr).

Riconfermato, per il secondo anno, anche il contest per illustratrici e illustratori, chiamati nei mesi scorsi a interpretare il tema del festival. Tra gli artwork selezionati, la giuria voterà l’illustrazione vincitrice al cui autore verrà conferito un premio di 200 euro a titolo di riconoscimento del merito personale. Giudici del contest: l’illustratrice momusso (Martina Lorusso), l’artista FinnanoFenno (Carlo A. Giardina), l’illustratrice colorenero (Celeste Caiello) e l’illustratrice Sabrina Gennari. Sara Carpinelli – direttore amministrativo – e la direttrice artistica Stefania Fausto, fondatrici di OCF spiegano, “in un momento così difficile per tutti noi, dopo mesi di paura, dubbi e sospensione, ora più che mai sentiamo il bisogno di condividere una passione comune e riempirci gli occhi di storie interessanti che ci portino lontano e ci facciano sognare, oltre che riflettere. Orvieto Cinema Fest è un festival ideato da giovani, completamente autofinanziato e frutto della determinazione dei tanti amici e sostenitori che a titolo gratuito hanno unito le forze per un obiettivo comune. Quest’anno siamo felici e orgogliose di offrire alla città un’occasione per vivere un’attività culturale da vicino, in un anno così difficile e povero di occasioni di condivisione”.