Poker Orvietana, ora la salvezza è a un passo

ORVIETANA – PIEVESE 4-0
L’Orvietana torna alla vittoria e lo fa con un poker che porta punti in classifica e morale nello spogliatoio, dopo sei giornate che ai biancorossi mancava il bottino pieno.
Ospite del Muzi il fanalino di coda Pievese che, tuttavia, nonostante il divario in classifica e l’evidente differenza di tasso tecnico, riesce a tenere botta durate tutto il primo tempo.
Due sono le scelte tecniche di Ciccone che non possono passare inosservate: Lispi tira il fiato in panchina, Annibaldi viene di nuovo impiegato al centro della difesa e Cotigni arretrato ad esterno basso; anche a Colace viene concesso un po’ di riposo, al suo posto Locchi fin dal primo minuto.
Le squadre scendono in campo con uno speculare 4-3-3 ed i primi venticinque minuti scorrono via senza particolari emozioni.
Al 25′ Missaglia batte un calcio di punizione all’altezza del lato destro dell’area difesa da De Vincenzi; nella mischia in mezzo è vistosa la trattenuta di Graziani ai danni di Annibaldi. L’arbitro, a due passi, indica il dischetto, Polidori concretizza il vantaggio biancorosso. Solo due giri di cronometro più tardi, l’azione si ripete a parti invertite. Corner in favore della Pievese e trattenuta di Graziani ai danni da Annibaldi. Ancora una volta, il direttore di gara, ben appostato, non ha dubbi e concede il penalty. Sul dischetto va Cacciamano che però si fa ipnotizzare da Sganappa che para.
Sul finire della prima frazione, Polidori fallisce clamorosamente il colpo del 2-0, quando, imbeccato da Bernardini, si trova a tu per tu con De Vincenzi che gli si oppone di piede. Sul capovolgimento di fronte, l’Orvietana subisce una brusca ripartenza degli ospiti, con Cacciamano che brucia tutti sulla velocità e fa partire un tiro-cross all’indirizzo di Dogarrà che però è lungo e la palla esce sul fondo.
Il secondo tempo è tutto colorato di bianco e di rosso. E’ Perquoti che mette a segno il raddoppio, quando, servito da Locchi, scatta sul filo del fuorigioco; De Vincenzi esce a vuoto e per il numero 11 locale depositare la palla in rete è un gioco da ragazzi. Ancora Polidori, al minuto 9, mette la sua firma sulla terza marcatura, con un bel diagonale dal limite dell’area che non lascia scampo all’estremo avversario.
Il match è ora saldamente nelle mani dei padroni di casa. Trema la traversa, al termine di una bella azione, imbastita da Missaglia a favore di Perquoti che attende l’inserimento in profondità di Bernardini tra le linee difensive avversarie, ma la sua bordata coglie il legno.
La partita è definitivamente chiusa dal goal di Terracina, che segue Polidori in una ripartenza al fulmicotone, si propone largo, viene servito e insacca.
E’ Vitali, per gli ospiti, che tenta una timida reazione a tempo quasi scaduto, con un gran tiro che finisce alto di poco.
Termina così la sfida odierna del Muzi, con la classifica che finalmente sorride ai biancorossi: +7 sulla zona playout. Ed ora la testa vola già a domenica prossima e alla difficile sfida sul campo del Foligno capolista.
IL TABELLINO
ORVIETANA: (4-3-3) Sganappa, Cotigni, Bianco (43’st Mosconi), Annibaldi, Dida, Bricchetti, Locchi (21’st Liurni), Bernardini, Polidori (42’st Cincarelli), Missaglia (46’st Sulimani), Perquoti (30’st Terracina). A disp.: Massetti, Dottarelli, Lispi, Colace. All. Gianfranco Ciccone (Fiorucci assente)
PIEVESE: (4-3-3) De Vincenzi, Parretti, Moretti (16’st Pastonchi), Vitali, Canuti (29’st Guidantoni), Polpetta, Morganti (12’st Porcu), Poggioni, Graziani, Cacciamano (26’st Tetolli), Dongorrà (16’st Saravalle). A disp.: Villani, Bonomini. All. Baglioni (Gallastroni squalificato)
ARBITRO: Walid Kandli di Foligno (Ruocco-Zimbardi)
RETI: 26’pt Polidori (O) rig., 2’st Perquoti (O), 9’st Polidori (O), 37’st Terracina (O)
NOTE:30′ Sganappa para rigore a Cacciamano; ammoniti Bianco, Polidori (O), Polpetta, Pastonchi (P), angoli 4-3, recupero +1’pt/+3’pt
ORVIETANA – PIEVESE 4-0 L’Orvietana torna alla vittoria e lo fa con un poker che porta punti in classifica e morale nello spogliatoio, dopo sei giornate che ai biancorossi mancava il bottino pieno. Ospite del Muzi il fanalino di coda Pievese che, tuttavia, nonostante il divario in classifica e l’evidente differenza di tasso tecnico, riesce a tenere botta durate tutto il primo tempo. Due sono le scelte tecniche di Ciccone che non possono passare inosservate: Lispi tira il fiato in panchina, Annibaldi viene di nuovo impiegato al centro della difesa e Cotigni arretrato ad esterno basso; anche a Colace viene concesso un po’ di riposo, al suo posto Locchi fin dal primo minuto. Le squadre scendono in campo con uno speculare 4-3-3 ed i primi venticinque minuti scorrono via senza particolari emozioni. Al 25′ Missaglia batte un calcio di punizione all’altezza del lato destro dell’area difesa da De Vincenzi; nella mischia in mezzo è vistosa la trattenuta di Graziani ai danni di Annibaldi. L’arbitro, a due passi, indica il dischetto, Polidori concretizza il vantaggio biancorosso. Solo due giri di cronometro più tardi, l’azione si ripete a parti invertite. Corner in favore della Pievese e trattenuta di Graziani ai danni da Annibaldi. Ancora una volta, il direttore di gara, ben appostato, non ha dubbi e concede il penalty. Sul dischetto va Cacciamano che però si fa ipnotizzare da Sganappa che para. Sul finire della prima frazione, Polidori fallisce clamorosamente il colpo del 2-0, quando, imbeccato da Bernardini, si trova a tu per tu con De Vincenzi che gli si oppone di piede. Sul capovolgimento di fronte, l’Orvietana subisce una brusca ripartenza degli ospiti, con Cacciamano che brucia tutti sulla velocità e fa partire un tiro-cross all’indirizzo di Dogarrà che però è lungo e la palla esce sul fondo. Il secondo tempo è tutto colorato di bianco e di rosso. E’ Perquoti che mette a segno il raddoppio, quando, servito da Locchi, scatta sul filo del fuorigioco; De Vincenzi esce a vuoto e per il numero 11 locale depositare la palla in rete è un gioco da ragazzi. Ancora Polidori, al minuto 9, mette la sua firma sulla terza marcatura, con un bel diagonale dal limite dell’area che non lascia scampo all’estremo avversario. Il match è ora saldamente nelle mani dei padroni di casa. Trema la traversa, al termine di una bella azione, imbastita da Missaglia a favore di Perquoti che attende l’inserimento in profondità di Bernardini tra le linee difensive avversarie, ma la sua bordata coglie il legno. La partita è definitivamente chiusa dal goal di Terracina, che segue Polidori in una ripartenza al fulmicotone, si propone largo, viene servito e insacca. E’ Vitali, per gli ospiti, che tenta una timida reazione a tempo quasi scaduto, con un gran tiro che finisce alto di poco. Termina così la sfida odierna del Muzi, con la classifica che finalmente sorride ai biancorossi: +7 sulla zona playout. Ed ora la testa vola già a domenica prossima e alla difficile sfida sul campo del Foligno capolista. IL TABELLINO ORVIETANA: (4-3-3) Sganappa, Cotigni, Bianco (43’st Mosconi), Annibaldi, Dida, Bricchetti, Locchi (21’st Liurni), Bernardini, Polidori (42’st Cincarelli), Missaglia (46’st Sulimani), Perquoti (30’st Terracina). A disp.: Massetti, Dottarelli, Lispi, Colace. All. Gianfranco Ciccone (Fiorucci assente) PIEVESE: (4-3-3) De Vincenzi, Parretti, Moretti (16’st Pastonchi), Vitali, Canuti (29’st Guidantoni), Polpetta, Morganti (12’st Porcu), Poggioni, Graziani, Cacciamano (26’st Tetolli), Dongorrà (16’st Saravalle). A disp.: Villani, Bonomini. All. Baglioni (Gallastroni squalificato) ARBITRO: Walid Kandli di Foligno (Ruocco-Zimbardi) RETI: 26’pt Polidori (O) rig., 2’st Perquoti (O), 9’st Polidori (O), 37’st Terracina (O) NOTE:30′ Sganappa para rigore a Cacciamano; ammoniti Bianco, Polidori (O), Polpetta, Pastonchi (P), angoli 4-3, recupero +1’pt/+3’pt
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