Tardani e Sartini, pronti al nuovo anno scolastico con tutte le precauzioni

Nel rispetto delle misure precauzionali per contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19 (contenute nel Dpcm 7 agosto 2020 e prorogate al 7 ottobre) lunedì 14 settembre prende il via il nuovo anno scolastico 2020/2021.
Il numero degli iscritti nelle scuole del Comune di Orvieto (i dati potrebbero subire qualche variazione) è il seguente:
• Istituto Comprensivo ORVIETO-BASCHI
Scuola dell’Infanzia – 180 alunni (80 Infanzia Regina Margherita, 80 Infanzia di Sferracavallo, 20 Infanzia di Canonica)
Scuola Primaria – 478 alunni (246 Primaria “Luigi Barzini”, 232 Primaria di Sferracavallo)
Scuola Secondaria di 1° Grado – 394 alunni  (Media “Luca Signorelli”)
• Istituto Comprensivo ORVIETO-MONTECCHIO
Scuola dell’Infanzia – 171 alunni (122 Infanzia di Ciconia, 49 Infanzia di Orvieto Scalo)
Scuola Primaria – 359 alunni (234 Primaria di Ciconia, 125 Primaria di Scalo)
Scuola Secondaria di 1° Grado – 256 alunni (Media di Ciconia)
Alle Scuole Superiori di Orvieto: Istituto d’Istruzione Superiore Artistica e Classica – IPSIA e Istituto d’Istruzione Superiore si hanno complessivamente 1.674 iscritti di cui: 765 nel complesso degli indirizzi di studio del Liceo Scientifico Majorana, 112 complessivamente all’Istituto Tecnico Ragioneria e Geometri, 229 al Liceo Artistico, 139 al Liceo Classico, 163 al Liceo delle Scienze Umane, 266 all’Istituto Professionale Manutenzione e Alberghiero).
Per la riapertura delle scuole in sicurezza, il Comune di Orvieto ha messo in atto un significativo impegno per adeguare gli edifici scolastici di propria competenza alle norme nazionali, attraverso la realizzazione di manutenzioni ordinarie e straordinarie delle Scuole comunali (Infanzia, Primarie e Secondarie di primo grado) che hanno riguardato e riguarderanno lavori interni ed esterni, revisioni, controllo e riparazione di impianti elettrici ed idraulico/sanitari, per un investimento complessivo di circa mezzo milione di euro.
Sintesi dei lavori:  
–  Scuola dell’Infanzia di Orvieto Centro “Regina Margherita”: interventi ai servizi igienici, installazione di paraspigoli di protezione dei muretti divisori, rifacimento del pavimento di una parte del corridoio e all’uscita di sicurezza sul giardino, sostituzione di maniglie nelle porte d’ingresso alle aule, tinteggiatura di aule, corridoi e palestra.
–  Scuola dell’infanzia “C. Collodi” di Sferracavallo: sistemazione degli intonaci e tinteggiatura delle aule, sistemazione delle maioliche dei servizi igienici, riparazione del tetto.
–  Scuola dell’Infanzia Primaria e di Orvieto Scalo: accorpamento di due aule al piano primo per ottenere un’unica aula con il ripristino della pavimentazione, finiture ed alcune sistemazioni dell’impianto di illuminazione, manutenzione di porte e tinteggiatura dei locali; all’esterno: sistemazione delle griglie per la raccolta delle acque meteoriche, realizzazione delle pavimentazioni antitrauma e sistemazione di giochi e sabbiere.
–  Scuola dell’infanzia di Ciconia: all’interno, sostituzione della pavimentazione antisdrucciolo nei servizi igienici e di quattro porte scorrevoli, con tinteggiatura dei locali, sistemazione di giochi e sabbiere all’esterno dell’edificio.
–  Scuola Primaria “L. Barzini” di Orvieto Centro: demolizione e rifacimento degli intonaci con intonaco deumidificante all’uscita del piano seminterrato verso il giardino esterno, ripresa degli intonaci e tinteggiatura nel locale sporzionamento, ed intervento sull’impianto idrico.
–  Scuola Primaria “E. Frezzolini” di Sferracavallo: riparazione dei canali di gronda per evitare infiltrazioni d’acqua nel locale biblioteca e conseguente sistemazione del soffitto di quest’ultima, sistemazione delle griglie di raccolta delle acque nel giardino in prossimità della serra e del muro e della recinzione all’ingresso del cancello principale.
–  Scuola Primaria “Sette Martiri” di Ciconia: accorpate due aule già esistenti al piano terra al posto dei locali destinati della direzione e dell’archivio per ottenere un’unica aula didattica dotata di illuminazione, isolamento acustico e nuove porte conformi a quelle esistenti; ampliate le tre finestre esistenti e modificata una quarta finestra per ottenere una porta d’uscita, in un piano è stato rifatto il servizio igienico e ripristinate le pavimentazioni, gli intonaci e le tinteggiature. Altre opere hanno riguardato, l’impianto di riscaldamento. All’esterno del fabbricato, sono stati realizzati una rampa di accesso al piano seminterrato ed altri interventi di miglioramento degli spazi all’aperto con il completamento di alcune parti della pavimentazione già esistente, il ripristino di un tratto del muro di cinta e la sostituzione della recinzione metallica, nonché la sistemazione della pavimentazione e del cancello d’ingresso.
–  Scuola Secondaria “L. Signorelli” di Orvieto Centro: sistemazione della pensilina all’ingresso principale della scuola e degli infissi della palestra con ripresa degli intonaci e relativa tinteggiatura della palestra e del locale ingresso.
–  Scuola Secondaria di primo grado “Ippolito Scalza” di Ciconia: per ottenere spazi maggiormente funzionali alle attività didattiche e del personale scolastico gli interventi hanno riguardato tutti i piani del plesso. Nel piano seminterrato sono state ottenute due aule isolate acusticamente e dotate di nuove porte uguali a quelle già esistenti; spostati i punti luce con l’aggiunta di nuove lampade per ottenere un’adeguata illuminazione artificiale all’interno di ciascuna aula; ripresi gli intonaci danneggiati, tinteggiata la palestra ed installate due campane elettromeccaniche una nella palestra e l’altra all’esterno del plesso. L’impianto  termico è stato adeguato con l’inserimento di nuovi radiatori. Al piano terra all’interno del blocco bagni è stato realizzato un locale ad uso lavanderia e un locale ad uso ripostiglio con piccoli adeguamenti dell’impianto elettrico. Al piano primo, infine, sono stati accorpati dei vani preesistenti per ricavarne tre aule per la didattica.
Servizi mensa e Scuolabus
I Servizi Scolastici di Mensa e Trasporti su Scuolabus funzioneranno regolarmente sin dal primo giorno di scuola sull’intero territorio comunale e le frazioni.
Come negli anni precedenti, il servizio di trasporto scolastico per le scuole dell’infanzia e dell’obbligo viene effettuato su sette percorsi.
Ai fini del contenimento del contagio, il trasporto sarà assicurato secondo le modalità stabilite dalle Nuove Linee guida sul trasporto scolastico che verranno osservate scrupolosamente:
– saranno ammessi al servizio di trasporto soltanto gli studenti che indossano la mascherina per la copertura di naso e bocca, ad eccezione degli studenti da 03 e 06 anni;
– gli studenti dovranno entrate nello scuolabus uno alla volta e sanificare le mani con l’apposito gel disinfettante posto all’interno del mezzo;
– i genitori sono obbligati a misurare la temperatura corporea ai propri figli prima della salita sul mezzo di trasporto, con divieto assoluto di far accedere allo scuolabus studenti con temperatura superiore a  37,5° o che siano stati a diretto contatto con persone positive al Covid 19 nei 14 giorni precedenti.     In questo senso, i genitori degli alunni che usufruiscono del servizio di trasporto sono obbligati a sottoscrivere il Patto di Corresponsabilità.
Onde evitare gli assembramenti, nella prima settimana di scuola e all’esterno degli edifici scolastici, infine, il personale della Protezione Civile collaborerà con la Polizia Locale, distribuendo le mascherine e fornendo informazioni utili alle famiglie e agli studenti.
Nel rivolgere agli studenti, genitori, dirigenti, personale e insegnanti, il consueto saluto di inizio anno, il Sindaco, Roberta Tardani sottolinea: Quest’anno l’apertura delle scuole è un evento che ci rende tutti molto più sensibili e attenti al rispetto delle regole per contrastare la diffusione del contagio, a partire dalle famiglie e dagli stessi alunni e studenti. Sin dallo scorso mese di maggio l’Amministrazione Comunale si è attivata, attraverso la Conferenza dei Servizi, per definire insieme ai Dirigenti Scolastici e alla Asl gli adeguamenti necessari agli edifici scolastici comunali, per poi attuare durante l’estate i lavori necessari. Importanti interventi, anche dal punto di finanziario che non garantiranno solo l’apertura in sicurezza e il rispetto delle norme anti Covid-19 ma vanno a risolvere pure criticità preesistenti. Altri lavori di manutenzione straordinaria sono già programmati per il prossimo periodo in modo tale da non interferire con l’attività didattica. Tutto questo è stato possibile grazie a un impegno eccezionale della struttura comunale nel suo complesso, a partire dal settore tecnico e dal settore scuola che ringrazio. La sinergia sinora instaurata fra i vari soggetti istituzionali proseguirà durante il corso dell’anno per monitorare ed assicurare lo svolgimento della scuola in assoluta serenità che è la cosa principale di cui tutti abbiamo bisogno”.
“Riguardo alla questione dell’individuazione di spazi alternativi alle scuole per ospitare i seggi elettorali – prosegue – ribadisco che non è stato possibile accogliere la proposta dell’istituto comprensivo Orvieto-Baschi, e quindi estenderla a tutti gli altri istituti, per l’impossibilità di reperire in tempi brevi spazi adeguati alle indicazioni imposte dalle normative. Ricordo che ben 18 su 28 sezioni elettorali del Comune di Orvieto, peraltro le più numerose, vengono allestite nelle scuole. Per quanto legittime e condivisibili le richieste dell’istituto e di una parte dei genitori, la ricognizione fatta sui contenitori disponibili in città ha portato ad escludere tali soluzioni per la presenza di barriere architettoniche, l’assenza di servizi igienici e la mancanza di locali idonei a ospitare il presidio notturno delle forze dell’ordine. Per non parlare del lavoro necessario a ristampare migliaia di tessere elettorali con le nuove indicazioni. In molti altri Comuni il rinvio dell’inizio delle lezioni – aggiunge – è stato perlopiù dovuto ai ritardi sugli adeguamenti degli istituti scolastici alle disposizioni anti Covid-19. L’importanza che ha la scuola per questa amministrazione testimoniata dall’impegno concreto e tangibile profuso per garantire nei tempi l’apertura in sicurezza di tutte le scuole”.
“Ai consueti auguri di buon lavoro e soddisfacenti percorsi di studio – conclude il Sindaco – aggiungo  l’augurio di vivere anche questo nuovo anno scolastico con la serenità di sempre ma con la disponibilità e l’impegno ad essere più responsabili e partecipi di quel bene comune che è salute”.
 
“Il rientro a scuola è sempre stato un momento importante per alunni/studenti,  famiglie e per tutto il personale docente e non docente – afferma l’assessore alla Scuola, Istruzione e Formazione, Angela Maria Sartini – non c’è mai stato però un anno scolastico come quello trascorso e quello che ci accingiamo ad inaugurare, sebbene meno problematico di quello precedente ma comunque accompagnato da un complesso groviglio di emozioni.
Siamo tutti consapevoli del ruolo della scuola e dell’educazione e l’esperienza trascorsa ha sottolineato con ulteriore vigore quanto essa sia fondamentale e di vitale importanza per i nostri bambini ed adolescenti. Con questa consapevolezza, ringrazio tutti coloro che hanno profuso straordinario impegno e tenacia, permettendo l’avvio di questo anno scolastico come fondamentale segno di risposta civile ed umana ad una crisi senza precedenti.
Non tutto sarà come vorremmo che fosse ma da amministratori riteniamo ancora fondamentale rimettere al centro la scuola e l’educazione, la famiglia nel suo ruolo educativo per permettere di ripartire da coordinate concrete che ci consentano di andare oltre i momenti difficili che abbiamo vissuto, consapevoli che si può combattere e vincere una battaglia difficilissima come quella che abbiamo condiviso”.

“L’apertura delle scuole – prosegue – impone, inderogabilmente, la verifica di alcuni imprescindibili elementi organizzativi che andranno perfezionandosi con la pratica, senso di responsabilità e professionalità di tutti gli attori coinvolti. La Didattica a Distanza, metodo utile in circostanze eccezionali, non ha potuto evitare una diffusa perdita di competenze e conoscenze che andranno recuperate per tutti così come andranno recuperate le relazioni interpersonali. La ritrovata libertà estiva dopo il confinamento potrebbe creare difficoltà di adattamento di fronte a nuove restrizioni sarà pertanto necessario definire sin dall’inizio nuove regole di convivenza. La raccomandazione è perciò quella di impegnarsi a spiegare le esperienze che viviamo e mantenere aperto il dialogo con i ragazzi.

Infine, per realizzare opportuni percorsi formativi, utili ad un’efficace integrazione degli alunni con disabilità, con specifica attenzione ai soggetti con patologie particolarmente gravi, la Zona Sociale n. 12, di cui Orvieto è capofila, garantisce le attività di integrazione scolastica per tutte le scuole del comprensorio orvietano. Attraverso tale sostegno assicura un’offerta formativa coerente con la programmazione individualizzata, flessibile e articolata nei tempi e negli spazi permettendo l’organizzazione delle sezioni/classi, degli orari, e l’utilizzo delle risorse umane e professionali secondo quanto previsto dal P.E.I. Nello specifico per l’a.s. 2020/2021 il servizio di integrazione scolastica sarà fruito da 70 alunni, residenti nei comuni della zona sociale, per un totale di 597 ore settimanali”.

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