La nostra regione, per la sua posizione centrale nello stivale italiano e per i suoi paesaggi naturali, è spesso considerata il cuore verde d’Italia. Un territorio suggestivo, caratterizzato dal susseguirsi di vallate e catene montuose con altopiani e pianure, ricco di fiumi importanti come il Tevere e i suoi affluenti: il Chiascio, il Nera, il Topino e il Paglia, che vi sfocia nel comune di Orvieto, parchi e aree protette e i laghi Trasimeno e Piediluco.
Questa splendida varietà di territorio, oltre a renderla un’esclusiva e ricercata attrazione turistica, fa dell’Umbria il luogo ideale per attività sportive all’aria aperta. Molto apprezzati sono i suoi tracciati per mountain bike, che si snodano tra strade sterrate e borghi d’arte con differenti lunghezze e livelli di difficoltà. Nel territorio orvietano, molti percorsi interessanti per gli amanti di cicloturismo e di trekking sono quelli che, passando sul tracciato del Gran fondo degli Etruschi, percorrono il parco urbano del fiume Paglia con i suoi suggestivi calanchi e il vecchio Ponte delle Colonnacce di origini romane.
Per gli amanti del birdwatching il posto ideale è il Parco del Monte Subasio, straordinario patrimonio naturalistico in cui osservare diverse specie floro-faunistiche oltre che percorrere i sentieri nei boschi. L’intera zona è percorribile anche a cavallo o in volo con il parapendio per ammirare lo splendido paesaggio con la città di Assisi sullo sfondo.
Nonostante sia una regione interna, e quindi senza sbocchi sul mare, in Umbria è possibile svolgere diversi sport acquatici. Sul Lago Trasimeno si possono provare il kite surf, lo sci nautico e la barca a vela grazie a uno specchio d’acqua invidiabile e la presenza di strutture ricettive ben attrezzate. Chi è alla ricerca di una scarica di adrenalina può trovare nel rafting l’esperienza giusta: Il Parco dei Monti Sibillini, i fiumi Nera e Corno e un tratto vicino le Cascate delle Marmore sono i luoghi frequentati dagli amanti del genere. Inoltre, nei vari fiumi e torrenti vengono generalmente praticati la canoa, il kayak e il canottaggio.
Alcune attività sportive poi permettono di godere del paesaggio in una maniera insolita e memorabile. Dal Monte Subasio e dal Monte Cucco ci si può lanciare in parapendio e in deltaplano, grazie alle particolari condizioni metereologiche. Nella Valnerina, a Ferentillo, si trova una falesia naturale, che durante l’anno attira appassionati di arrampicata sportiva da tutto il mondo e nel comprensorio del Monte Cucco e vicino le Marmore ci sono degli itinerari speleologici suggestivi. Per i più piccoli, vicino Todi, si può regalare un’esperienza indimenticabile al Parco del Sole che comprende un’oasi naturalistica con oltre 300 diverse specie di animali osservabili. Oppure una giornata alla Città della Domenica, un parco naturale a pochi passi da Perugia, che comprende un parco divertimenti e un parco zoologico. Infine, i 25 ettari dell’Activo Park nei pressi di Scheggino sono il posto ideale per giochi e ogni genere di attività all’aria aperta.
Il territorio e la popolazione umbra non sono solo dediti ad attività sportive individuali, anche gli sport di squadra trovano terreno fertile, il calcio ha una lunga tradizione in serie A soprattutto a Perugia, che attualmente milita in cadetteria. Il basket ha un buon seguito tra i giovani che, riempiendo le categorie nazionali inferiori, danno sfogo alla loro passione attraverso società come la Pallacanestro Perugia, l’Orvieto Basket e la Azzurra Orvieto femminile. Ottime scuole per le giovani promesse che sognano di approdare in LBA, la serie A del basket italiano, che con il ritorno della Virtus Roma e la lunga imbattibilità della Virtus Bologna sta offrendo uno spettacolo d’altri tempi. Proprio a Orvieto è invece possibile giocare e guardare del basket all’aperto in quello che è già diventato una tradizione cittadina il: “Torneo dei Quartieri” ormai giunto alla sua decima edizione.
Da non perdere inoltre i luoghi da visitare a piedi in lunghe camminate tra i borghi medievali, in particolare Orvieto e i suoi percorsi archeologici come la Selciata dei Cappuccini, l’Anello della Rupe e il Sentiero Tagliato. Imperdibili i percorsi sotterranei come le 1200 grotte della Orvieto Underground e il Labirinto di Adriano, recentemente documentati dalle telecamere della Rai, percorsi pregni di storia dove respirare l’atmosfera del passato etrusco e medievale.
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