Usl Umbria 2. Tutte le info al 31 marzo sulla gestione nei territori. A Orvieto il Distretto è aperto

Proseguono le attività della Direzione strategica dell’Azienda Usl Umbria 2 rivolte alla gestione dell’emergenza sanitaria Covid-19.

TERMOSCANNER IN TUTTE LE SEDI AZIENDALI – Su base aziendale, tutte le sedi territoriali verranno dotate di termoscanner per la misurazione di temperatura a distanza, strumento già in funzione da diversi giorni in tutti gli ospedali dell’Azienda Usl Umbria 2. Una misura che si rivelerà utile anche in futuro quando si entrerà nella fase post-emergenziale.

ISTITUZIONE DI TRE UNITA’ SPECIALI DI CONTINUITA’ ASSISTENZIALE – Dalla giornata di domani l’Azienda Usl Umbria 2 attiverà tre USCA, Unità Speciali di Continuità Assistenziale con postazioni a Terni, Foligno e Spoleto finalizzate, in coerenza con le indicazioni nazionali e regionali, alla gestione domiciliare dei pazienti affetti da Covid-19 che non necessitano di ricovero ospedaliero. Si prevede, inoltre, il potenziamento dei servizi territoriali di assistenza e l’estensione delle postazioni in tutte le aree territoriali di competenza dell’Azienda Usl Umbria 2 grazie all’adesione dei professionisti registrata in questi giorni.

ZONA ROSSA DI POZZO – Partirà da oggi un approfondito screening su tutta la popolazione della frazione di Pozzo dove nei giorni scorsi è stata istituita, con ordinanza regionale, la “zona rossa”. Sono stati programmati e verranno eseguiti a partire da questa settimana test rapidi su tutta la popolazione residente ed è stata già avviata un’indagine che prevede l’effettuazione di tampone faringeo in prossimità di esercizi commerciali e sanitari ancora aperti e ubicati nelle aree adiacenti alla zona rossa.

DISTRETTO DI ORVIETO – In questa fase delicata nella quale la Direzione strategica e tutti i servizi aziendali sono impegnati 24 ore su 24 a gestire l’emergenza, si ritiene utile e doverosa un’assunzione di responsabilità collettiva e andrebbero evitate polemiche o dichiarazioni prive di fondamento che hanno come unico effetto quello di generare allarme ingiustificato tra la popolazione e gli operatori sanitari. Nel distretto di via Postierla ad Orvieto si è registrato, 14 giorni or sono, un unico caso di positività che ha riguardato un nostro operatore. La Direzione è intervenuta tempestivamente avviando un approfondito monitoraggio dei contatti stretti ed eseguendo nei tre giorni successivi interventi di sanificazione di tutti i locali. Anche la polemica  relativa all’impiego in attività di pre triage della tendostruttura della Protezione Civile installata in prossimità della sede distrettuale di Orvieto non ha ragion d’essere in quanto gli accessi agli ambulatori vengono programmati dal Cup secondo la priorità della prestazione.  L’unica funzione richiesta a tale installazione è di una sala d’attesa in caso di eventi atmosferici avversi

RESIDENZE PROTETTE DI CASTEL GIORGIO – In relazione alla lettera aperta di alcuni familiari di pazienti ricoverati presso una struttura residenziale di Castel Giorgio dove nei giorni scorsi sono stati riscontrati casi di positività al Covid-19, insieme alle misure di prevenzione e tutela della salute già tempestivamente poste in essere saranno adottate tutte le disposizioni necessarie per garantire la massima sicurezza di operatori ed utenti secondo i protocolli igienico sanitari previsti in questi casi. L’unica priorità è la piena tutela della sicurezza di tutti, al di là di aspetti logistico-organizzativi che in questo caso assumono un valore secondario.

OSPEDALE DI SPOLETO E CARENZA DI PERSONALE IN ALCUNI REPARTI – Anche in questo caso la Direzione dell’Azienda Usl Umbria 2 è impegnata su più fronti, con diverse misure, per garantire la piena funzionalità di tutti i reparti e di tutte le strutture ospedaliere aziendali. Proprio nella giornata di oggi il Commissario Straordinario Dr. Massimo De Fino ha firmato la delibera n. 332 che prevede l’attivazione di numerosi contratti libero-professionali per alcune specialità mediche, in particolare pediatri, anestesisti  e dirigenti medici autorizzati. Tale avviso va ad aggiungersi alle numerose misure, già deliberate e in avanzata fase di attuazione, che garantiranno un potenziamento degli organici in tutti gli ospedali dell’azienda sanitaria.


DONAZIONE AL “SAN MATTEO DEGLI INFERMI” – La direzione aziendale, tutti gli anestesisti – rianimatori e il direttore sanitario del presidio ospedaliero di Spoleto dr. Luca Sapori ringraziano la Fondazione Carispo per la generosità e disponibilità dimostrata in questa particolare situazione sanitaria.

I presidi donati sono stati consegnati nella giornata di ieri, 30 marzo, alla struttura di Rianimazione, collaudati ed inventariati. Si tratta di un monitor multiparametrico Mindray e di un ecografo Siemens.

RACCOMANDAZIONI ALLA POPOLAZIONE – E’ sempre fondamentale rinnovare l’appello alla popolazione di stare in casa e seguire con rigore e massima attenzione le misure e le indicazioni per il contenimento della diffusione del virus. Si raccomanda quindi di non muoversi e, in caso di necessità, contattare telefonicamente il proprio medico di medicina generale, i medici del servizio di continuità assistenziale o il numero verde regionale 800.63.63.63.  

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