Verso la modifica del tracciato della SS 205 "Amerina" in corrispondenza dei "Fori di Baschi"

A Firenze vertice tecnico sul progetto di modifica della SS 205 “Amerina” all’altezza dei “Fori di Baschi” 
Coordinata dal Comune di Orvieto, il 27 giugno scorso presso il Compartimento RFI di Firenze si è tenuta la riunione tecnica, relativa alla modifica del tracciato stradale della SS 205 “Amerina” tra il km 47+385 ed il km 47+900, i cosiddetti “Fori di Baschi”. Vi hanno preso parte: l’Ing. Efisio Murgia, direttore territoriale produzione Firenze di RFI, l’Ing. Floriano Custolino Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Orvieto e l’Ing. Giacchino Del Monaco, Dirigente Area Tecnica Esercizio del Compartimento ANAS dell’Umbria.
Nel corso dell’incontro è stato esaminato il progetto preliminare redatto dalla Sezione di Ingegneria del Compartimento ANAS che ha sottoposto, in particolare, le problematiche inerenti la condivisione di RFI, nella progettazione dell’opera.
“Come è noto, infatti – spiega l’Assessore, Floriano Custolino – il tracciato della SS ‘Amerina’ sovrasta per una parte il tracciato in galleria della cosiddetta linea ferroviaria ‘Lenta’ di proprietà e gestione di RFI. La tematica è stata affrontata sotto vari aspetti: autorizzativi, finanziari e di competenza. In questo senso, ANAS collaborerà con RFI nel redigere il progetto definitivo. Il che abbrevierà i tempi necessari alla progettazione.
L’intervento sui ‘Fori di Baschi’, così come quello della Complanare, è stato inserito a marzo 2015 dalla Regione Umbria nel Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2014/2020 relativamente alla programmazione delle infrastrutture per la mobilità. 
Proprio il 13 marzo 2015, in Regione era stato firmato il protocollo d’intesa per la progettazione e dunque la modifica della Strada Statale Amerina nel territorio del Comune di Baschi, sottoscritto da: Regione Umbria, Camera di Commercio di Terni, Rete Ferroviaria Italiana, ANAS Compartimento della Viabilità per l’Umbria e Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, di cui la Fondazione CRO e la Camera di Commercio di Terni si sono impegnati a sostenere gli oneri della progettazione”. 
 
“Per il prossimo mese di ottobre – conclude – sarà completata la parte definitiva della progettazione per poi procedere a quella esecutiva conseguenza della conferma del finanziamento da parte del Ministero delle Infrastrutture e della Regione”. 

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