Nella notte tra il 7 e l’8 ottobre gli agenti della polizia stradale in servizio sull’autostrada per il controllo del traffico e di eventuali attività illecite, così come previsto dal pino organizzativo del vice-questore Luciana Giorgi, dirigente Polstrada di Terni, coordinati dal comandante Stefano Spagnoli hanno fermato quattro uomini, stranieri e pluripregiudicati, che qualche ora prima del fermo avevano compiuto un furto in una rivendita di tabacchi a Preci.
Vero le 2,30 la pattuglia di servizio nei pressi del casello di Orte ha individuato una Opel Astra sulla quale viaggiavano 4 uomini, giudicati sospetti. Dopo aver esibito i documenti i soggetti non hanno saputo rispondere con precisione sulla provenienza e la destinazione del viaggio. A questo punto gli agenti hanno approfondito i controlli controllando l’auto. Al suo interno hanno rinvenuto dei grossi sacchi di nylon con oltre 500 pacchetti di sigarette di vari marchi, profumi, portachiavi, una trentina di confezioni di caffè e detersivi di cui non hanno saputo spiegare la provenienza. Gli uomini sono stati condotti agli uffici della Polstrada di Orvieto per ulteriori accertamenti. Lì la scoperta che la merce proveniva da una tabaccheria di Preci e che i quattro cittadini stranieri, pluripregiudicati anche per reati specifici sono stati denunciati per ricettazione in concorso tra loro e possesso di arnesi atto allo scasso. Uno degli uomini era già stato arrestato per un reato simile lo scorso 2 ottobre ed era sottoposto ad obbligo di firma. In queste ore stanno proseguendo le indagini per capire se i quattro sono stati protagonisti di reati simili 
nel territorio umbro. Intanto la merce recuperata, del valore di circa 5 mila euro, è sotto sequestro in attesa di essere restituita al legittimo proprietario
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