Il 30 ottobre torna l’appuntamento “venerdì orvietani” protagonista il primario Patrizio Angelozzi con “l’arte ostetrica: il rischio ed il coraggio”

Anche quest’anno si svolgerà ad Orvieto il consueto convegno dei “Venerdì Orvietani” che avrà come tema “L’arte ostetrica: il rischio ed il coraggio”.  L’appuntamento, nel pieno rispetto delle misure anticontagio e con assegnazione di 6 crediti ECM per numerose professioni sanitarie, è in programma il 30 ottobre prossimo, a partire dalle ore 9, al Country Resort La Penisola a Baschi, in località Pian delle Monache.  “Assistiamo ad una preoccupante denatalità – spiega il direttore della Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Santa Maria della Stella, Patrizio Angelozzi e responsabile scientifico dell’evento – che comporterà, da qui a qualche anno, un drastico cambiamento delle situazioni economiche e sociali. Il nascere è sempre più un atto di coraggio per la donna ed un impegno gravoso per chi, medici e ostetriche, sono chiamati a dare risposte adeguate alle richieste di chi affronta l’avventura meravigliosa del dare la vita”.    Ogni scelta procreativa – prosegue il dottor Angelozzi – per essere veramente libera e consapevole, deve trovare interlocutori seri e preparati dal punto di vista sia tecnico che umano; quando poi bisogna gestire le situazioni più complesse insite nella gestazione entrano in gioco competenze che coinvolgono la società tutta ed in primis la politica e le sue scelte”.

Il convegno si propone di affrontare i temi ostetrici più attuali ma anche le rilevanze più vicine alla gravidanza come l’infertilità, la contraccezione e l’interruzione di gravidanza con un’analisi dei problemi clinici e sociali che impongono alla donna, spesso in solitudine, scelte difficili.   Temi di estrema attualità che vedranno a confronto esperti provenienti dalla nostra regione, dall’Abruzzo, dal Lazio, dalla Campania.

Programma e modalità di iscrizione nella locandina allegata

Tutte le info: www.uslumbria2.it

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