La città in festa per il Corpus Domini, è il giorno del Corteo Storico

E’ il giorno della Orvieto più bella. La Orvieto dei portoni aperti e tirati a lucido, delle finestre addobbate con i vessilli e i colori del proprio quartiere, degli arazzi usciti dagli armadi e esposti in bella mostra di sé lungo le vie principali del centro storico.

E il giorno del Corteo Storico e della Processione del Corpus Domini, la festa delle feste per la città di Orvieto, custode e memoria del Miracolo eucaristico del Sacro Corporale, solennità istituita da papa Urbano IV nel 1264. E come ogni anno, fin dal 1951, quando la signora Lea Pacini, alla vigilia della Solennità fu contattata dall’allora vescovo, monsignor Francesco Pieri, il quale le chiedeva di “inventarsi” qualcosa per rendere più attraente la processione e lei inventò la sfilata, è il giorno del Corteo Storico della città di Orvieto. Quest’oggi, dalle 10.00, il Corteo torna a sfilare per le vie del centro: più di 400 figuranti, 44 tamburi che battono il tempo, numeri impressionanti che tuttavia non raccontano appieno la grandezza del Corteo e la suggestione che esso esercita, ogni volta, sugli spettatori che giungono da tutto il mondo nella città arroccata sulla rupe.

Una parata che è uno spettacolo unico suggellato dall’ineguagliabile scenario dei quartieri, dei monumenti e delle caratteristiche strade di Orvieto, che in questa edizione 2019 sarà oggetto delle riprese cinematografiche per il film “Da sempre”, di Giovanni Bufalini (il trailer sarà presentato ad ottobre in occasione di Orvieto Cinema Fest in programma dal 2 al 5 ottobre). Quest’anno, l’Associazione “Lea Pacini” che si occupa della manutenzione, conservazione e uscita dei costumi, ha lanciato anche un contest: “segui il Corteo, scatta la tua foto e postala su Instagram con #corteo2019”, le migliori foto saranno premiate nell’ambito di Orvieto Cinema Fest dalla Youtuber Roberta Nicosia.

Come di consueto i figuranti usciranno dalla ex caserma Piave e si avvieranno alla volta del Duomo da dove il Corteo uscirà alla testa della processione religiosa. Si percorre poi via Maitani, piazza Febei, via Scalza, via Alberici, via Garibaldi, piazza Ranieri, via Loggia dei Mercanti, via della Commenda, via Filippeschi, piazza della Repubblica, Corso Cavour, piazza del Popolo, piazza Vivaria, piazza XXIX Marzo, via Arnolfo di Cambio, via Montemarte, Corso Cavour, per tornare di nuovo in piazza Duomo per la benedizione e il rientro in Duomo della processione religiosa.

La giornata di festa a Orvieto inizia molto presto, alle 5.45 con l’accoglienza in Duomo dei partecipanti alla Marcia della Fede da Bolsena a Orvieto, a seguire la celebrazione della Santa Messa (alle 7.30) presieduta dal vescovo Monsignor Benedetto Tuzia. Alle 9 la Solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta da Sua Eminenza Cardinale Oswald Gracias. Si chiude alle 18 con la Reposizione del Sacro Corporale e alle 19 con il tradizionale concerto organizzato dall’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme quest’anno tenuto dalla Banda della Nato.

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