di Simonetta Prosperini
Anche quest’anno la scuola dell’infanzia di Ciconia ha aderito al circuito dei presepi promosso dall’Associazione “Comitato Cittadino dei Quartieri” con il patrocinio del Comune di Orvieto.
L’entusiasmo e la sinergia tra Luigi Mancini artista che ha realizzato le statue, Roberto Rosati nonno di un bambino della scuola, le insegnanti, il personale della scuola, la ditta Baldini Ferramenti e l’immancabile Marco Mandini hanno fatto sì che il presepe che lo scorso anno timidamente si era affacciato nel giardino della scuola trovando supporto tra i giochi dei bambini quest’anno crescesse anche grazie alla grande capanna che ha accolto la natività.
Il gioco di luci, calde e fredde insieme, lo ha reso ancora più spettacolare e così ha accompagnato per tutte le festività la vita del quartiere e della città di Orvieto cercando anche di comunicare a tutti, in particolare ai bambini che frequentano la scuola o l’hanno frequentata, quel senso identitario, di appartenenza fondamentale per non sentirsi estranei a casa propria o comunque senza radici in contesti che svuotati dai sentimenti diventano poi angusti e indifferenti generando quel “male di vivere” che qualche volta ci impedisce di gioire anche per il solo fatto di esserci.
Al ritorno delle vacanze poi un’altra magia ha accolto i bambini: i semi che l’ultimo giorno di scuola prima delle festività natalizie, in un tiepido pomeriggio, avevano messo a dimora alle spalle del presepe sono germogliati pronti a crescere e a dare frutto … un po’ come loro!
La scuola infatti aderisce al progetto Slow Food “Orto In Condotta” che quest’anno propone la coltivazione di grani antichi e cereali.Cinque varietà di cereali: grano tenero (San pastore e Piave), grano duro (Senatore Cappelli e Saragolla) e farro sono state seminate in cassette per consentire ai bambini di seguire la crescita fino alla maturazione delle spighe e annotare le osservazioni in un diario contenuto nel Kit didattico.
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