La galassia dei fuoriusciti dal PD inizia a prendere forma anche a Orvieto. Si tratta di Siamo Europei, la nuova formazione politica di Carlo Calenda, e Italia Viva, il movimento di Matteo Renzi. I malumori interni al PD erano deflagrati fragorosamente nella scorsa legislatura con un gruppo consiliare diviso su tutto che di fatto ha legato l’ex-sindaco e ha guidato molte delle scelte più importanti. Ora quei mal di pancia si sono palesati prendendo forma. L’ultimo nato è Siamo Europei che a Orvieto ha trovato un coordinamento in Massimo Morcella. L’avvocato spiega in un breve comunicato che “su impulso di Carlo Calenda, insieme alle altre strutture regionali e nazionali, abbiamo iniziato a lavorare per la nascita di un movimento politico riformista e liberal-progressista. Siamo Europei – chiude Morcella – è un luogo di produzione di idee aperto ai contributi di tutti. E’ uno spazio di confronto sui temi del presente, del progresso, delle competenze, della cultura, del lavoro e della democrazia”.
E’ in fase più avanzata, invece, la creazione del comitato civico di Italia Viva. Angelo Pettinacci, ex-presidente del consiglio comunale nella scorsa consiliatura e candidato nella lista civica Orvieto19to24 alle elezioni dello scorso giugno, ha dato il via al Comitato d’Azione civile-Orvieto Italia Viva. “Anche altre persone – spiega Pettinacci – hanno registrato comitati orvietani ma a differenza di questi noi abbiamo ormai più di 15 iscritti che hanno regolarmente versato la loro quota e abbiamo già preso contatti con altre realtà simili a livello regionale”. I tempi sono strettissimi perché il vero e proprio atto fondativo si terrà a Firenze a “La Leopolda” il 19 ottobre e da lì effettivamente partiranno i nuovi renziani per progettare il prossimo futuro del Paese.
Nel frattempo in Umbria si vota e la cocente sconfitta di maggio a Orvieto ancora brucia. Anche qui Pettinacci parla chiaro, “stiamo discutendo e in una fase embrionale di Italia Viva quindi siamo tutti liberi ovviamente nell’alveo del centro-sinistra. Poi si vedrà, anche a partire delle scelte personali ognuno di noi”. Il probabile coordinatore, non ci sono state elezioni interne ancora, ha poi spiegato il prossimo futuro eventuale di Italia Viva a Orvieto: “praticamente gran parte dei candidati alla lista civica di Orvieto19to24 è o sarà nel nostro comitato, per quanto riguarda Donatella Belcapo, eletta in consiglio, vedremo cosa succederà nel futuro molto vicino. Anche sull’appello di Cristina Croce all’unità di riformisti e civici concordiamo e se verremo invitati sicuramente saremo presenti, ma prima dobbiamo organizzarci al nostro interno e per questo attendiamo il possibile incontro con Ettore Rosato e i parlamentari umbri che sono entrati nei gruppi di Italia Viva, Binetti e Grimani”. Pettinacci vuole però rimanere prudente senza esporsi anche se qualche sussulto tra i consiglieri comunali c’è e, ricordiamolo, basta la richiesta accetta dal gruppo parlamentare per avere il via libera alla costituzione di un gruppo consiliare a Orvieto. Tutto con calma, ma potrebbero esserci novità rilevanti anche nel centro-destra dove ancora non si hanno notizie certe, tranne voci di corridoio, sul movimento di Giovanni Toti “Cambiamo”.
Tutti sembrano attendere il 28 ottobre e i risultati delle Regionali per comprendere meglio i nuovi punti di riferimento, i voti e le alleanze.
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