La TGR ha mandato in onda un servizio sul conferimento dei rifiuti di Perugia nelle discariche di Belladanza, Città di Castello, e Le Crete, Orvieto. Ha dato per scontato che già fossero arrivati e il sindaco di Orvieto ha voluto replicare e spiegare per evitare nuove e dannose fake per la città. In un video postato su fb Germani ha ribadito che la proroga per il conferimento nelle discariche di Orvieto e Città di Castello fino al 21 gennaio è stata portata in Auri e votata a maggioranza. E’ stato molto duro il sindaco, “il problema è di Perugia e del perugino, non il nostro”. A fine anno in Auri è stata votata questa proroga con il voto favorevole di tutti i sindaci presenti tranne quelli di Orvieto e Città di Castello. Germani ha sottolineato che “ad oggi non un grammo è arrivato nella discarica di Orvieto. E’ vero che il direttivo dell’Auri ha votato a maggioranza la proroga che prevede, su base annua, di ripartire circa 50 mila tonnellate di rifiuti perugini, cioè nell’ipotesi di due mesi circa 8,3 tonnellate. Ma ad oggi nulla è arrivato a Le Crete”. Germani ha poi ricordato che “abbiamo stoppato il terzo calanco e ci siamo opposti alla sopraelevazione del secondo. Ci siamo opposti e ci continueremo ad opporre, questo è sicuro, all’arrivo di rifiuti da fuori bacino di competenza. Ora basta con le false notizie che creano solo allarmismo”.
Insomma Germani è stato chiaro, a Orvieto non sono arrivati rifiuti ma c’è la possibilità che ne arrivino da Perugia così come stabilito in riunione di Auri. Ancora una volta l’Umbria si è dimostrata poco sensibile alle istanze della città rappresentate e ribadite anche con il voto contrario del sindaco.
https://www.facebook.com/comuneorvieto/videos/821330461541697/
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