I primi 5 mesi di lavoro del consiglio di amministrazione della TeMa si sono concentrati sull’operatività dell’associazione con particolare attenzione all’organizzazione delle risorse umane e alla sostenibilità economica delle singole iniziative. In particolare, di concerto con i lavoratori, è stato attivato il Fondo Integrativo Salariale che consente la riduzione dell’orario di lavoro del 50%, è stato impostato un modello organizzativo che prevede un costante monitoraggio da parte di almeno un consigliere per ognuno degli ambiti operativi della TeMa. Grande impegno è stato speso per garantire la stagione teatrale 2017-2018 e, insieme alla Fondazione Umbria Jazz, per assicurare la 25^ edizione di Umbria Jazz Winter. TeMa ha partecipato al bando per la concessione del Teatro Mancinelli, di cui è aggiudicataria in attesa di definitiva assegnazione, e, insieme al Comune, è pronta a costruire una strategia pluriennale di attività volta alla valorizzazione degli attrattori turistici e culturali del nostro territorio. 
E’ stata dedicata la stagione teatrale all’emozione provata da Anna Marchesini quando da bambina entrò per la prima volta al Teatro Mancinelli di Orvieto e, stupita dal sipario che si alzava, disse “Si alzò la vela e la nave parti”.
La vela si è alzata e la nave è partita. Sabato 18 novembre il cartellone è stato inaugurato da Orvieto per Anna, Serata dedicata ad Anna Marchesini. Un appuntamento attesissimo, che ha fatto registrare il tutto esaurito. Un Mancinelli gremito ha vissuto momenti di emozione ricordando la grande artista, i suoi sketch, i suoi libri, il suo ineguagliabile talento. Lunghi applausi anche per Il Malato immaginario portato in scena il 25 novembre scorso da Gioele Dix e per la prima nazionale di Bukurosh, mio nipote interpretato il 3 dicembre da Francesco Pannofino ed Emanuela Rossi. La sagione prosegue martedì 19 dicembre con Massimo Dapporto interprete di Un Borghese piccolo piccolo, spazio poi ad Umbria Jazz Winter #25 e agli altri spettacoli del cartellone in programma da gennaio 2018.
L’attività dell’Associazione TEMA continua a pieno regime, improntata su nuovi obiettivi e progetti che vanno dalla cultura al turismo, con grande attenzione al territorio e ai rapporti con i soggetti che, direttamente o indirettamente, con la cultura ci mangiano. La vela si è alzata e la nave è partita, ora ha bisogno di una rotta sicura e di vento sostenuto per arrivare alla meta. La rotta l’associazione TeMa la deciderà il prossimo 14 dicembre insieme al Comune ed alle altre organizzazioni che in Città e nel territorio si occupano di cultura e promozione, con le quali ha immaginato di dare vita ad una rete di territorio per la cultura in cui TeMa è il soggetto di riferimento per la produzione di eventi, spettacoli e manifestazioni. Il vento della TeMa sono i suoi soci, la velocità di ripresa e di espansione dell’associazione dipende infatti dalla partecipazione dei soci. E’ per questo sono state sensibilmente ridotte le quote associative annuali, da 750€ a 500€ per i soci ordinari e da 10.000€ a 5.000€ per i sostenitori e lasciato inalterato l’importo di 30€ per i soci amici del Teatro.
L’Associazione sollecita quindi tutti, ma proprio tutti, a diventare soci per partecipare ad una nuova stagione di sviluppo della cultura della nostra città e del nostro territorio. TeMa si è aggiudicata per 3+1 anni la gestione del Teatro Mancinelli, a questo punto servono idee, risorse e persone per fare in modo che il Mancinelli diventi uno dei cardini per la crescita e lo sviluppo della creatività del nostro territorio
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