Massimo Ranieri e Caterina Vertova per la prima nazionale de “Il Gabbiano” di Anton Cechov, al Mancinelli

Il 26 e 27 gennaio al Teatro Amncinelli sarà protagonista assoluto Massimo Ranieri con la prima nazionale de “Il Gabbiao (à ma mère)” di Anton Čechov.  E’ un dramma teatrale classico, una vera e propria pietra miliare per gli appassionati di teatro.  Nella rappresentazione del prossimo week-end saranno in coppia per la prima volta dei grandi protagonisti del teatro italiano, Massimo Ranieri, sul palco, e Giancarlo Sepe per adattamento e regia.

Il protagonista è lo scrittore incompreso Treplev con il suo grande amore Nina e il complesso rapporto con Irina, la madre, anziana e famosa attrice.  Giancarlo Sepe spiega, “alla sua prima uscita Il Gabbiano fu un vero fiasco e per Cecov era il secondo di fila.  L’autore era giovane e i suoi racconti, amati anche da Tolstoj, di successo gli avevano alienato le simpatie della critica che lo accusava di arroganza.  In realtà Anton Cecov faceva vita ritirata, non frequentava i salotti bene, e faceva il medico sempre pronto ad aiutare la povera gente”. Sempre Sepe descrive la sofferenza interiore dell’autore per l’insuccesso del suo dramma; “Anton voleva capire il perché di tale insuccesso e chiama l’unica persona affidabile, un critico musicale di origine francese, un uomo dalla cultura imperante nella Russia del secolo, la cultura francese, un uomo che conosceva l’eterna armonia – continua Sepe nella sua nota – dei sentimenti, anche di quelli apparentemente aontrastanti.  MArcel, questo il suo nome, legge davanti a Cechov il suo testo e alla fine si sprigiona in un’esegesi, un’analisi spregiudicata del testo e la messinscena parte come un’emanazione spontanea delle sue parole che diventano battute del testo e frasi di canzoni meravigliose di cui lui solo ne possiede il segreto interpretativo.  Musica e Cechov, un connubio che sa di favola e di miracolo, la commedia arriva a toccare il suo cuore come quando l’aveva scritta”.

Nell’allestimento di Sepe accanto a Massimo Ranieri, nel ruolo della ingombrante madre Irina Arkàdina, c’è Caterina Vertova, attrice di grande fascina e carica di espressività.  Il cast  completato da Pino Tufillaro, Federica Stefanelli, Martina Grilli, Francesco Jacopo Provenzano.

Biglietti da 10 a 35 euro (+d.p.) disponibili al botteghino del Mancinelli e online su www.ticketitalia.com

Comments

comments

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*